martedì 27 agosto 2019
Giorgieness & Gabriele Troisi 26.8.19 Mozzarella Unplugged
Chiaramente ispirato al format romano trasportato poi anche a Milano, l'evento che si è svolto ieri sera presso Spazio Paestum è la versione meridionale degli Spaghetti Unplugged. Il programma, semplice ma efficace, è questo: due voci e cinque chili di mozzarella. Al pubblico è stata infatti offerta gratuitamente questa straordinaria pietanza mentre a cantare c'erano Giorgieness e Gabriele Troisi. Io e mio padre arriviamo alla fine di quella che abbiamo supposto fosse la prima canzone di lui; subito dopo infatti ha attaccato Giorgie che si è anche presentata quindi doveva essere per forza solo l'inizio per fortuna: i due artisti hanno infatti cantato alternandosi perfettamente, prima un brano dell'uno e poi un brano dell'altra fino alla fine. Devo ammettere che non conoscevo per niente Gabriele Troisi: mi ha fatto sicuramente una buona impressione a prescindere ma è stato durante il momento della cover che mi sono innamorata di lui perché il pezzo che ha scelto è stato Rose Viola di Ghemon!! Giorgieness invece ha eseguito "una canzone di un'artista americana un po' sconosciuta" cioè Halo di Beyonce LOL Insieme invece hanno cantato SHALLOW avvicinandosi l'un l'altra facendo finta di essere vestiti eleganti e di trovarsi alla notte degli Oscar. Ho apprezzato anche gli altri brani di lei che un po' conoscevo tipo Questa Città, Che Cosa Resta e poi un inedito - chiamato Giovani - che probabilmente sarà contenuto nel suo prossimo album: ha infatti chiesto cortesemente di non condividerlo però ha specificato che ci teneva a farlo per il suo significato, un po' legato anche al luogo in cui ci trovavamo. E a questo punto vorrei segnalare una cosa perché tanto su questo blog che non legge nessuno mi posso permettere di spettegolare: a occhio e croce, mi pare che sia una canzone dedicata al suo fidanzato che infatti è proprio di quella zona. Io ho ben presente chi è, essendo anche lui un bravissimo artista tra l'altro, ma la nostra è una conoscenza virtuale quindi non ho neanche provato a salutarlo perché mi vergognavo di presentarmi come, tipo, "quella di Facebook"?! E poi a me piace proprio tantissimo perdere queste belle occasioni eh :) Tra le altre cose ho visto anche una ragazza che seguo su Instagram xD Ho passato una serata molto social, guardando tutto da un angolino. Fisicamente invece il luogo era molto carino, c'erano delle sedie e Giorgieness + Gabriele Troisi cantavano accompagnandosi con chitarra (lei) e tastiera (lui) davanti ad un locale e/o bar al cui interno c'erano appunto le mozzarelline e poi NON i dischi di lei che ha ammesso di aver dimenticato a casa. Tra una canzone e l'altra, oltre a questo dettaglio ha detto anche tante altre cose cioè ha presentato bene i vari pezzi - tra cui uno in duetto con Gabriele -, la vedevo molto spigliata al contrario del ragazzo che forse è un po' più timidino. Infatti per non far scontrare troppa timidezza, io lui non l'ho proprio salutato dopo il live. Ci siamo invece avvicinati a Giorgia che alla richiesta di mio padre ha subito risposto "Certo" mettendosi in posa accanto a me dopo un nostro vicendevole "Ciao". In seguito allo scatto, che ho velocemente controllato perché mio padre è un po' impedito (infatti la foto è uscita leggermente sfocata ma me la sono fatta andare bene), lui le ha chiesto "Com'è? Giorgiette?" e lei "Guarda, così" indicando gentilmente il manifesto appeso accanto a noi e io ho commentato "Eh non lo capisce" dal momento che prima io glielo avevo ripetuto qualcosa tipo 40 volte e lei ha replicato "Eh sì è difficile" :'D Poi mio padre ha aggiunto "Assomigli un po' a Carmen Consoli" e Giorgia ha risposto "Grazie, per una cantautrice è un gran bel complimento" e poi l'abbiamo congedata: lui le ha stretto la mano e io mi sono voltata con un "Grazie, grazie mille" e ci siamo salutate con i due baci. Comunque Mozzarella Unplugged è una benedizione: voglio che abbia tutto il successo che merita.
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