domenica 31 marzo 2019

Arisa 27.3.19 Roma

Io quindi ho fatto un tour: dopo Torino per il concerto di Shawn Mendes e prima di Bologna per la laurea di Frà ho fatto una tappa intermedia a Roma per il concerto di Arisa. Questo è tutto quello che dirò su questa pazza organizzazione per cui servirebbe un blog a parte, ho solo da dire che il treno, che già doveva arrivare poco prima delle 20 - ossia giusto in tempo per poi raggiungere la location del live - ha fatto tardi di mezz'ora rischiando di farmi fare tardi. E anzi, non ha neanche fatto tardi di mezz'ora ma di 27 minuti così non ho neanche potuto richiedere il rimborso. Comunque alla fine l'inizio del concerto non lo perdo perché scopriamo che inizia alle 22 quindi TRANQUI. Prima dell'inizio però sono successe un po' di cose surreali. Innanzitutto ho cercato compagnia per il concerto su Instagram e Robertina si è proposta ed è stata proprio lei a farmi notare che, mentre ci avvicinavamo all'entrata del locale, sono praticamente passata sopra Gino Castaldo. Cioè stavamo scendendo le scale e c'era questa persona davanti a noi che non si spostava e credo di avergli detto qualcosa tipo "Mi scusiii" o "Permessooo" in un tono anche un po' scazzato quando Robi dopo un po' mi fa "Ma hai visto chi era?!" Ah. Quando entriamo salutiamo Marono e troviamo una postazione comoda vicino a delle scale. Vedevamo un po' poco ma sentivamo bene quindi abbiamo sentito benissimo tutti gli arrangiamenti assurdi che Arisa ha creato per questi concerti nei club che abbiamo trovato esilaranti. Già gli scorsi concerti suoi che avevo visto me ne avevano dato una piccola anteprima ma la folle artista ha trasformato il Largo Venue in una vera e propria discoteca nonostante il suo repertorio potrebbe non sembrare il più adatto per fare una cosa del genere. Il risultato infatti è stato surreale, divertente e strano. Certamente dipende dai gusti e qualcuno potrebbe non apprezzare questa svolta disco soprattutto se applicata a brani tristi e malinconici ma c'è da dire che comunque sono curati e fatti bene. Anche le figure e i colori che passavano sul maxischermo dietro di lei erano un po' psichedelici e nel perfetto stile della serata. C'è stato però un momento super serio in cui sullo schermo è passato un video sull'anoressia, la bulimia e compagnia bella con i contatti per l'assistenza necessaria in caso di necessità. Bella cosa. Arisa era vestita di nero e ha lasciato spazio alla musica: nei pochi momenti in cui ha parlato però ci ha fatto morire come al solito dicendo cose per lo più a ruota libera. Fa, credo, due bis infatti dopo il primo non eravamo sicure tornasse perché insomma.. non mancava nessuna canzone importante, no?! Beh, mancava MI SENTO BENE Hahahahahah E dopo questa c'è stato un altro momento musicale: sul palco non c'era ormai più nessuno ma è partita in sottofondo L'Esercito Del Selfie concludendo una bellissima serata in modo perfetto.
La foto l'ho presa dai profili social di Arisa che a sua volta l'ha presa da un suo fan

Shawn Mendes 24.3.19 Torino

Quando hanno annunciato il concerto di Shawn Mendes a Torino e ho informato Cynthia ero abbastanza certa che la mia proposta sarebbe stata un successo. Certo, il dubbio che non sapesse neanche chi fosse c'era sempre un po', ma alla fine lo sapeva e gli piaceva.
Per la prima volta nella mia vita ho comprato un biglietto per un concerto qualcosa tipo 10 mesi prima del concerto stesso: credo di essere stata in ansia per tutti e 10 questi mesi... cioè le nostre vite potevamo cambiare radicalmente in tutto questo tempo, potevamo trasferirci, trovare lavoro, morire sotto un autobus, cambiare gusti musicali, imbatterci in qualcosa che avrebbe svoltato la nostra vita E INVECE NO, SEMPRE LA SOLITA MERDA. Comunque quindi nulla di rilevante è successo dal momento in cui abbiamo comprato i biglietti al momento in cui effettivamente li abbiamo usati: ce l'abbiamo fatta.
Nel frattempo abbiamo scoperto che lo spettacolo sarebbe stato aperto da Alessia Cara!!! Notiziona!!! Lei si è presentata sul palco alle 20 precise - noi eravamo lì da un po', visto che da nessuna parte si trovava l'orario della sua esibizione. Era molto carina con un completo giacca e pantaloni e ha cantato le sue canzoni più famose presentandole al 99% in italiano! Ha eseguito ovviamente (non in quest'ordine) Scars To Your Beautiful, How Far I'll Go (quella di Oceania!!), Here, Stay, Wild Things e Growing Pains. Sembrava proprio fosse l'opening perfetto per Shawn!
Lui sale sul palco intorno alle 21.20, un buon compromesso tra l'orario che era scritto sul biglietto e l'orario che era scritto invece su Ticketone hahahah C'erano tre maxischermi sullo sfondo, due laterali quadrati e uno centrale tondo, che sembrava quasi uno specchio anche per com'era posizionato (un po' obliquo): grazie a questi vedevamo tutti i dettagli ma la nostra postazione era abbastanza buona da permetterci di vedere bene tutto in ogni caso. Infatti vedevamo benissimo anche I SUOI MUSCOLI messi in risalto dall'outfit cioè una specie di gilet o camicia o comunque boh una cosa senza maniche e mamma mia ma che sport fa? Oppure è suonare così tanto che lo tiene così in forma? Perché sono rimasta davvero impressionata da quando cazzo sia bono HAHAHAH Ed oltre che bello è ovviamente anche molto bravo, cioè era questa la cosa che dovevo dire per prima, la più importante ma vabé è andata così. Come dicevo comunque SUONA e suona tanti strumenti tra cui chitarre varie (e non escluderei anche il basso?!) e il piano. Quando si è messo seduto davanti ai tasti neri e bianchi il pubblico si è illuminato con i colori dell'Italia. Entrando al PalaAplitour ci avevano infatti annunciato che ci sarebbero state delle Fan Action, per questo a noi hanno dato dei bracciali di quelli che si illuminano al buio e un bracciale che sembrava anche un po' un orologio e che non abbiamo capito a cosa sarebbe servito fino a quando non si è illuminato durante il live e abbiamo scoperto che si accendeva e spegneva a ritmo della musica.
Le canzoni che ha fatto le conoscevo quasi tutte ma le mie preferite sono state quelle che ha cantato praticamente sotto di noi AHAHAH Cioè c'era una specie di palchetto secondario su cui era montata una rosa enorme sotto la quale ha eseguito alcuni brani con la tastiera ed altri con varie chitarre, insomma ci è stato un bel po' ed era vicinissimo a dove eravamo!
C'è anche spazio per una cover ossia la bellissima Fix You dei Coldplay e poi scende dal palco per risalire poco dopo per il bis!
In conclusione... è stato bellissimo!!!

Ci sono andata giù un po' pesante con i punti esclamativi!