mercoledì 29 aprile 2015

Carmen Consoli 28.4.15 Napoli

Siamo partiti leggermente in ritardo rispetto all'orario previsto ma non c'era traffico (a parte sulla tangenziale di Napoli ma lì me lo aspettavo) e siamo arrivati in perfetto orario. Le macchiette sono iniziate già quando siamo arrivati davanti alla cassa del Palapartenope, che tra l'altro è un po' curiosa perché le persone dello staff sembra che stiano in galera e c'è solo un piccolo spazio da cui poterle vedere e sentire e infatti io non ho capito nulla di quello che è stato detto. Alla fine cmq è successo che un Fabio De Paola già era entrato ma che, per fortuna, era solo un omonimo e non un furto di identità; sul mio biglietto non c'era scritto "The Hipster" perché "troppo difficile" ... ... ... Vabbè comunque entriamo, ci posizioniamo al "nostro" posto e, dopo un po' di attesa, il concerto inizia e non vedevo l'ora di esporre la mia idea su Carmen Consoli: è un genio. Cioè le sue canzoni le sapevo (quasi tutte) e lo so che è rock e che è chiamata Cantantessa però mi ha stupito. E' rockissima (?) e bravissima e l'ho adorata. La prima a salire sul palco è LA bassista con un vestitino bianco e dei fiori in testa che a vederla pensavi "Uh che carina" ma a sentirla suonare restavi così :O Introduce La signora del quinto piano e poi da dietro arriva Carmen che comincia a cantarla e suonarla restando sulle scale vicino all' "entrata". Della Consoli sapevo già molte canzoni ma altrettante non ne sapevo quindi in questi due giorni ho ascoltato il Best of 'Per Niente Stanca' e ho fatto bene perché infatti poi ha fatto la title-track, Besame Giuda, Fino all'ultimo e Bonsai. Essendo un best of era forse ovvio che ai concerti facesse quelle + delle aggiunte xD E' stato così infatti: ha cantato L'abitudine di tornare :') che è stata la canzone che me l'ha fatta recentemente riscoprire ed Esercito Silente (sempre dall'ultimo album) che ha presentato spiegando che lei non è molto brava a parlare in pubblico e quindi ha scelto una frase di Peppino Impastato per raccontarla: "Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà". Un'altra denuncia alla società con AAA Cercasi e poi Stato di necessità e Sentivo l'odore si sono alternate a Guarda l'alba (!!), Geisha - prima della quale ha presentato le due donne componenti della sua band dicendo "Saremo le vostre Geishe -, Matilde odiava i gatti - canzone che ho scoperto quando qualcuno ha detto che sembrava il prequel de La signora del quinto piano E INFATTI SI -, e Fiori d'Arancio. Poi è arrivato il mio momento preferito, quello che aspettavo da inizio concerto nonostante sia stato tutto bello: BLUNOTTE. Io questa canzone la so tipo da due giorni e mi sto maledicendo per non averla scoperta subito perché è tipo la canzone più bella (e triste) del mondo. Questo pezzo in acustico (perché si, l'ha fatta in acustico: +10000 punti) è proseguito con In bianco e nero (!!) e L'ultimo bacio (!!). Si sono anche alternati quasi perfettamente momenti in cui sapevo le canzoni e momenti in cui NO. Infatti delle ultime 4 ne sapevo due (ma non scrivo quali): Autunno dolciastro, Parole di burro, Sintonia Imperfetta e Venere. Volevo un attimo specificare che è ovvio che ho trovato una scaletta online sennò non mi sarei mai ricordata tutti questi titoli (soprattutto delle canzoni che non so) xD Carmen Consoli e la band lasciano il palco ma era ovvio (è tutto ovvio in questo periodo) che sarebbero dovuti tornare perché Confusa e felice non l'aveva fatta. Quando è tornata ha detto, scherzando, "Volevo vedere se mi avreste chiamato" ma lo sappiamo che NO :P Io e Fabio ci siamo avvicinati alle transenne e lei si è avvicinata al pubblico, ci siamo sincronizzati :p Ha cantato Questa piccola magia (dedicandola al bambino che è in ognuno di noi), e poi ha chiamato sul palco Luca Madonia, che a quanto pare si sta facendo tutte le date: io sapevo che era stato a Roma, ma Roma è Roma quindi magari era un'eccezione e invece no (per fortuna). Hanno cantato Grida e L'alieno in cui Carmen ha fatto la parte di Battiato :p A concludere lo spettacolo sono state Confusa e felice (ecco..finalemente!) e Amore di plastica :') La Consoli ha ringraziato TUTTI (staff, pubblico) e ha raccolto qualcosa che le ha passato un fan, tipo un disco, prima di fare l'inchino con la band e mandare un bacio a tutti. Non ha parlato molto, ma lo aveva annunciato che non è brava a farlo e infatti ha compensato cantando e suonando benissimo. Era anche molto bella nella sua semplicità: aveva una maglietta blu (come il mio vestito.. sincronizzate!), dei jeans e i tacchi :) E' figo il fatto che metà della band sia composta da donne perché una batterista femmina non l'avevo mai vista (a parte Marina Rei). L'unica cosa negativa della serata è stata la poca presenza di pubblico. Non è stata negativa per me dato che, se ci fosse stata tanta gente, probabilmente ci sarebbe stato traffico e quindi saremmo arrivati tardi e ci sarebbe stato casino; però mi è dispiaciuto che a questa grande serata abbiano partecipato poche persone perché è stata bellissima :) Comunque il pubblico era poco ma buono, primo perché erano super calorosi (ma d'altronde essendo a Napoli me lo dovevo aspettare) e poi perché...c'era Manuel Foresta!!!
Io e Fabio avevamo visto che aveva postato la foto del biglietto del concerto su Instagram ma non avremmo mai pensato di ritrovarcelo davanti appena entrati :D Ci siamo avvicinati a lui che ha detto al tizio con cui stava parlando "Scusa un attimo" e ci ha salutati esclamando "Ormai ci vediamo ovunque" o una cosa del genere (= "stalkers"). Abbiamo risposto con tipo un "Si infatti" e lui "Allora ci vediamo dopo" :) e infatti a fine concerto, quando eravamo fuori, lo abbiamo visto da lontano e ci ha salutati con un gesto della mano :) Che dolcino :)))

lunedì 27 aprile 2015

Jack Savoretti 26.4.15 Cava

Per miracolo mia madre avrebbe portato me e Fabio a Cava per il concerto di Jack Savoretti e, a parte un breve tratto in cui stavamo ancora a Salerno tra l'altro, non ci siamo neanche persi. Merito della presenza di Antonietta forse? Al Marte, prima dello spettacolo, ci attendeva il buffet *_* il cibo gratis è una cosa bella quasi quanto i concerti, anche quelli IN CUI VEDI L'ARTISTA DI SPALLE perché la sala del posto è fatta in modo strano. Jack ci ha scherzato su dicendo che era strano e continuando "Vabbè facciamo come se fossimo allo stadio" (si, Jack Savoretti usa i congiuntivi meglio di me). Dopo un po' di tempo ha anche aggiunto "E' un po' strano avervi dietro di me perché di fronte abbiamo un vetro e lì vedo riflessi tutti i flash ed è un po' inquietante".. A questo proposito ha ammesso anche "Vedo molti di voi fare filmati e per me potete pure farli, non ho problemi però è brutto vedere uno spettacolo dagli schermi..l'high definition è qui davanti a voi" CHE SAGGIO!!! Non ha parlato tantissimo ma quando lo ha fatto ha detto belle cose u.u tipo quando ha presentato Tie Me Down spiegando che anche se potrebbe sembrare, "NON è ispirata a 50 Sfumature di Grigio, un giornalista italiano ha chiesto se era così" ... ... ... Ha aperto con la title track del nuovo disco e ha detto alle prime file "Voi siete proprio davanti agli speaker, ci sentite bene?" MA CHE CARINO!!! Invece, verso la fine, ha fatto Not Worthy (da solo, mi sembra) e Changes (solo con il pianista) ed è stato un bel momento :) ma è stato ancora più bello quando ha raccontato il suo rapporto con l'Italia ("E' come se fosse la mia amante") e le ha dedicato Ancora Tu di Battisti. In tutto questo ormai il pubblico si era alzato e stava facendo casino per Jack, che ha apprezzato molto. Ci sono stati 200mila cambi di chitarre e, nonostante sia stato troppo breve :( è stato un bel concerto :) Ci ha ringraziati spesso e ha ricordato varie volte che questa era la sua unica data al Sud Italia e si è complimentato con il Marte definendolo un posto molto elegante in cui si sta COSY, non sapendolo tradurre in italiano :p
Io e Fabio aspettiamo, insieme ad altra gente, che Jack esca dal camerino ed eravamo gli ultimi della fila come al solito LOL ed è stato un incontro piuttosto veloce ma come sempre una macchietta. Mi avvicino e gli porgo il mio blocchetto degli autografi, lui lo prende automaticamente tutto molto in fretta e mi chiede "Come ti chiami?" io rispondo "Gaia" e lui mi fa "Come si scrive?" ECCO LO SAPEVO! Visto che avevo notato che aveva già scritto GA decido di continuare lo spelling in italiano e dico "I A" e qui c'è stato un brevissimo ma percepibile attimo di pausa. Jack scrive il mio nome (correttamente) e poi aggiunge "Eh no scusa è che da noi I si scrive E" e quindi qua ho deciso che voglio cambiare nome!!! Ne voglio uno facile che sa scrivere anche la gente internazionale :( Ahahahah Poi ci avviciniamo automaticamente per la foto, Fabio scatta e poi gli porge i due dischi e la scaletta. Jack firmandoli velocemente mormora "Cazzo ma c'hai tutto" ahahahahahahahah Si fanno la foto e, tra un "We have to go" e l'altro, ha fatto giusto qualche altra foto mentre noi ci siamo allontanati. Ok, la proposta di matrimonio gliela faccio la prossima volta ;) (sto scherzando, lo so che è sposato e ha pure una figlia :( Sennò invece gliel'avrei fatta sicuramente :'''D) Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Questa giornata mi ha insegnato due cose: 1. Jack Savoretti è bello e bravo (no, ma in realtà lo sapevo già) 2. A quanto pare devo cominciare ad usare la protezione solare già ad aprile.
SCALETTA:
- Written in scars
- Back to me
- Fight till the end
- Breaking the rules
- Broken glass
- Sweet hurt
- Vagabond
- Home
- Crazy Fool
- Except you
- Tie me down
- The other side of love
- Not Worthy
- Changes
- Ancora tu

domenica 26 aprile 2015

Manuel Foresta 25.4.15 Cava

Manuel Foresta è troppo carino. Basta. E mi fermerei qui visto che è l'una di notte e domani devo svegliarmi alle 7 (IO!! DI DOMENICA POI!!) ma proprio adesso mi sta venenendo quel flusso di coscienza impossibile da trattenere anche se cercherò di tirarlo fuori velocemente. Io, mio padre e Fabio arriviamo al Marte con una mezz'oretta di anticipo che riempiamo prendendoci una cosa da bere e comprando il disco. Alle 19 saliamo al primo piano del Marte dove la serata viene aperta da un certo Fabiano di Roma che ha presentato il tutto. L'evento è stato aperto da Andrea Maestrelli - un toscano amico del protagonista della serata - che ha cantato 4 pezzi e mi è sembrato molto carino, in generale. Poi è toccato a Manuel che ha cantato il suo nuovo singolo La vita è una danza (due volte, la seconda come ultima canzone in duetto con Andrea), Se fossi ancora qui, Li chiameremo Sogni, Quello che sono, Cecilia, Un'altra notte scura ed altre due che non ricordo perché mi dimentico sempre di fotografare la scaletta. Il suo mini concerto è stato intervallato dalle mini interviste di Fabiano che gli ha fatto parlare di The Voice, del suo rapporto con l'ansia e gli ha fatto raccontare di questo suo nuovo album chiamato "Colori primari", il cui titolo (anche se dare i titoli è sempre difficile) è stato deciso pensando a una cosa molto bella tipo i bambini che hanno sempre tutte le mani sporche di colori e questo discorso portava a qualcosa di filosofico però no non mi ricordo. Tutti i pezzi lo rispecchiano molto, anche se forse alcuni di più perché li ha scritti lui e questo progetto è stato possibile grazie a genitori (presenti in sala)/amici/casa discografica che ha ringraziato come anche il Sindaco (presente pure lui, fino ad un certo punto) perché è stato grazie al patrocinio del Comune di Cava che questo evento è stato realizzato. Anche Luna Palumbo era presente in sala :))) sala che tra l'altro era pienissima, e io ormai adoro Manuel però devo dire che non me l'aspettavo..come neanche lui visto che ha esordito con un "Mamma mia quanti siete..che ansia!" ahahahah Ha già un bel rapporto con il pubblico, che ha interagito un sacco (anche quelli alle sue spalle :p) e che dopo gli ha chiesto foto e autografi. Noi abbiamo aspettato un po' e quando ormai toccava a noi, mentre faceva la foto con un ragazzo mi ha visto e mi ha sorriso - come è successo anche durante la serata, qualche volta - e io mi sciolgo sempre. Niente da fare. Quando è arrivato il nostro turno, gli stavo tipo per passare il disco ma lui fa "Aspetta fatti abbracciare" :') Qua volevo aprire una piccola parentesi: gli abbracci sono una bella cosa. Cioè veramente pare facile ma in realtà ci vuole tanta coordinazione, tipo quanti secondi deve durare? Questo è stato perfetto e nella mia mente durerà per sempre. MAMMA MIA QUANTO SONO POETICA STASERA. Però davvero mi sono ritrovata con la faccia tra il collo e la spalla (non so come si chiami quel posto, probabilmente un nome ce l'ha) ed è stato davvero carino. Quando ci "stacchiamo", esclama "Ma no, proprio tu sei l'ultima che ci sei dall'inizio" o una cosa del genere, e infatti sull'autografo mi scrive "A Gaia, perché ci sei sempre, Manuel" AWW. Inoltre ha disegnato un suo mini autoritratto fighissimo, infatti ho mormorato "Uh che carino" e ha seguito una risatina - cosa che ho fatto ogni volta che mi ringraziava perché è strano che un cantante ringrazi me perché sono io che dovrei ringraziare tutti loro per le tante emozioni e blablabla. Ci siamo fatti la foto e lì infatti ho davvero detto "Grazie" e lui ha risposto con un "Grazie a te". Fabio gli ha chiesto se avrebbe potuto autografargli la scaletta e lui ha detto di sì ma l'ha guardata prima un attimo per qualche secondo. Ha firmato e poi ha detto "No scusa, stavo controllando se avevo messo l'apostrofo qui" indicando "Un'altra notte scura" ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah Dopo gli si avvicina Luna e parlano un po' e scattano una foto. Quando 'finiscono', io e Fabio ce ne facciamo una anche con lei mentre aspettiamo che Manuel si liberi (perché nel frattempo era andato tipo dai parenti e Fabio ancora non aveva avuto il suo scatto!). Dopo un po' di attesa, mio padre stava per andare a "tuzzuliarlo" e alla fine anche Andrea Maestrelli lo ha chiamato per "aiutarci nella missione" ahahah Tra l'altro anche lui molto gentile: gli abbiamo chiesto una foto prima di avvicinarci a Manuel a fine spettacolo :) Dopo che Fabio è riuscito nell'impresa, lui e mio padre salutano Manuel che poi mi guarda e mi risaluta con un "Ciao Gaia" e un gesto della mano e mi lancia un bacio ed è troppo carino. Basta. Comunque è stata una bellissima serata ed è tutto merito delle belle canzoni di Manuel Foresta che adesso andrò a (ri)ascoltare. Ciao!

lunedì 20 aprile 2015

Zibba (e altri) 19.4.15 Salerno

E' inutile nascondere il fatto che tutto quello che sto facendo in questo periodo è per riempire il mio tempo in attesa del nuovo tour di Noemi. La cosa importante è che non mi sta andando affatto male. Tutti gli artisti (che nemmeno io conoscevo prima) che sto vedendo live mi stanno piacendo un sacco e ok che potrebbe essere che mi faccia condizionare perché vederli dal vivo è figo, ma in realtà penso che sia semplicemente perché HO BUON GUSTO E TANTA FORTUNA U_U Per esempio, ieri sera sono stata a sentire Zibba (e lo avevo deciso anche PRIMA di leggere l'intervista in cui afferma che gli piacerebbe scrivere per, guardaunpo', Noemi!). Lui lo conoscevo da Sanremo 2014 e infatti l'unica canzone che sapevo era Senza di te, ma questa mi è bastata per fidarmi ed andarlo a vedere in concerto (questo fatto che posso andare gratis a(tutt)i (i) concerti mi starà sfuggendo di mano? NO). So che chi va a Sanremo Giovani spesso NON è davvero così giovane ma ha una storia dietro, tanta gavetta, però quella di Zibba è impressionante: ha fatto tantissime cose e ha collaborato con tantissimi artisti, tra cui, di recente, il giovane Manuel Foresta che era presente al concerto!!! Quando stavamo per entrare al MODO (sempre lì), Fabio mi dice "Quello sembra Manuel" e io gli rispondo tipo "Uh" pensando avesse identificato un suo sosia..ed invece era davvero lui! Ci avviciamo e dopo un vago "ciao" di tutti, lui fa "Oh ciao Gaia, fatti salutare" o una cosa del genere e qua già stavo cominciando a sciogliermi. Si alza e viene a darmi i due baci standard, Fabio esclama "Stavamo giusto parlando di te!" ed io aggiungo "Infatti veniamo sabato a Cava". Manuel risponde qualcosa tipo "Grandi!" e poi continua "Infatti tu mi scrivi sempre, quindi venite il 25 e poi andate anche a vedere Jack Savoretti il 26?!" riferendosi al post in cui aveva scritto che ci sarebbe stato un suo concerto a Cava ed al mio commento "Magari fallo il 26 così vedo te e Jack Savoretti in una volta sola" ahahahahahahahahahahahahahahahah. Poi mi chiede tipo "E papà dove l'hai lasciato?" e io rispondo "Ehhhhhhhh...se n'è andato :p" e ci domanda se eravamo lì per Zibba e se avevamo prenotato un tavolo o cosa. Io rispondo "No, abbiamo l'accredito stampa" e lui replica "Ah allora secondo me state nella stessa zona mia, un posto sfigatissimo, a fianco al palco" e io faccio "Ah quello là fuori?" e dopo il suo si ridiamo tutti un po'. Con un "Allora ci vediamo dentro" generale, io e Fabio cominciamo ad entrare. Ho due considerazioni da fare a riguardo: 1. TANTI CUORI 2. Una frase della canzone che Manuel ha proposto alle selezioni di Sanremo Giovani quest'anno recita "La primavera non esiste" quindi io non penso che sia un caso che il giorno in cui lo abbiamo incontrato per caso facesse un cavolo di freddo! XD Ahahahahahahahah Inoltre per un momento mi sono chiesta se fosse lì per sfizio o se avesse qualcosa a che fare con Zibba -e se si, cosa- ma mi sono subito ricordata che appunto proprio Li chiameremo sogni (canzone che contiene questa frase così significativa per la serata) vede la sua collaborazione. Quindi mi sono resa conto di sapere anche altro su Zibba e poi non è stato difficile seguire il concerto perché ha presentato quasi tutti i brani. Quello che è stato difficile è stato vederlo perché, dal posto-sfigatissimo in cui eravamo, riuscivamo a vedere soltanto Stefano Cecchi, il bassista che lo ha accompagnato, che tra l'altro gli assomigliava anche un po'. Senza di te è stata la seconda canzone in scaletta, lasciandomi poi in un grande spazio di musica a me ignota. L'ha presentata spiegando che questo sicuramente è il brano grazie al quale molti lo conoscono (e infatti) e che, nonostante abbia fatto tanta strada prima di Sanremo, è stata comunque una tappa importante per lui. Il primo brano che ha cantato, se non sbaglio, è stato Farsi Male, che nel disco (il suo ultimo) vede la collaborazione di Niccolò Fabi. Di Muoviti Svelto le ha cantate tutte o quasi, infatti mi ricordo benissimo Che ore sono + quelle che nel disco vedono la collaborazione di altri artisti (Patrick Benifei, Bunna, Omar Pedrini, Leo Pari) per cui ha speso parole gentili. Ha dedicato anche una canzone a Manuel Foresta "che stasera è qui con noi" :') (che cosa carina) e ha cantato un pezzo (Il sorriso altrove) che ha scritto pensando al suo batterista, che conosce da oltre 20 anni, quindi praticamente la maggior parte della sua vita. Non sono mancati brani che hanno fatto la loro storia musicale e che hanno reso il pubblico attivissimo. I temi delle sue canzoni sono vari e mai banali, anche se credo che uno dei principali sia il viaggio, o meglio molte le ha scritte in viaggio (il che FORSE è anche normale essendo un cantante che va in tour ecc xD) e quasi prima di ognuna affermava "Questa è la mia preferita..MA STAVOLTA DAVVERO" e mi ha ricordato tanto me :) Ahahahahah Anche se ha la voce un po' "trascinata" (?) e non capivo proprio tutto quello che diceva (XD), si è fatto comunque capire benissimo e sembra un tipo simpatico come si è dimostrato anche a fine spettacolo fermandosi tanto tempo con i suoi fan proprio all'ingresso del locale. Praticamente dopo ogni foto era interrotto da qualcosa o qualcuno da dietro quindi il mio momento con lui è stato molto breve. Fabio gli ha chiesto se potevamo farci una foto, io mi sono avvicinata e ci siamo messi in posa e poi con un "Grazie" mi sono allontanata ed è stato subito "assalito" da mille altre persone. Per il turno di Fabio, infatti, abbiamo dovuto aspettare un altro po' xD Quando siamo usciti mi sono accorta che avevo ricevuto due messaggi e due chiamate da mio padre che per una volta era stato puntuale..ma noi dovevamo prima salutare Manuel :3 Dopo che ha finito di parlare con Zibba, ci avviciniamo e quando ci vede ci fa "Ve ne andate?".. con un si gli diamo due baci e Fabio domanda "Ci possiamo fare una foto anche stasera?". Mentre Manuel, dopo aver accettato, chiede "Chi ce la fa?!", io mi avvicino e diciamo un generale "Ah vabè singola" e poi, dopo la foto con Fabio (che ansia usare fotocamere VERE), ci congediamo con un "Ciao, ci vediamo sabato" :)))
Volevo giustificare "(altri)" del titolo: subito prima del concerto sono stata al San Demetrio a vedere La Trattativa. Lo avevo già visto (ma tanto non lo ricordavo benissimo), ma ci sono andata perché dopo ci sarebbe stato l'incontro con Sabina Guzzanti che è stato bello ma (per me) breve perché a una certa io e mio padre siamo usciti sennò facevamo tardi da Zibba. Ahhh la vita dei VIPS. Ahahahahahahahahahahahahahahah
PS. Grazie a Sabrina Campagna per la foto!

sabato 18 aprile 2015

Daniele Celona 17.4.15 Salerno

Stamattina mi sono svegliata con un amore smisurato verso Levante! L'eccitazione per la prossima uscita del suo nuovo album ha sicuramente aiutato ma il motivo principale è che inconsapevolmente è una delle persone che mi indirizza verso altri bravissimi artisti. Per me, infatti, Daniele Celona era semplicemente "quello che suona con Levante". A febbraio è uscito il suo ultimo album e l'avevo sentito (innamorandomi, specialmente (e ovviamente, forse) del featuring con lei) ma sono sempre così piena di cose nuove da ascoltare che poi l'avevo dimenticato. In questi ultimi giorni, per prepararmi, avevo ricominciato ad ascoltarlo ma comunque mi sono concentrata sul secondo e il primo l'avevo lasciato da parte (ma su Spotify c'è quindi no problem)..quindi non ero completamente pronta ma sono andata comunque a sentirlo al MODO (la mia seconda casa) perché me lo sentivo che potevo fidarmi :P E infatti ho fatto bene! Lui ha reso il mio venerdì 17 assolutamente NON-sfigato ma bellissimo e pieno di buona musica. Le cose sfortunate mi succedono tipo tutti i giorni e ieri avrei saputo a cosa dare la colpa e, invece, a parte essere uscita con gli occhi chiusi nella foto con Daniele, non è successo assolutamente niente di male; ma facciamo un passo indietro. La giornata è cominciata bene perché sono riuscita a studiare PER BEN VENTI MINUTI DI SEGUITO e direi che è un record quindi poi mi sono messa a vedere Alias e giocare a Quiz Duello come premio. Mio padre sarebbe dovuto venirmi a prendere alle 21 ma mi chiama alle 9 meno 20 annunciandomi che era in anticipo! Alla fine arriva alle 20.59 (che effettivamente E' anticipo) perché c'era traffico e ho pensato che fosse questo il segno della sfortuna (che poi in realtà non sono superstiziosa XD) ma, pensando fosse in anticipo, mio padre è arrivato comunque puntuale e questo accade veramente di rado. Per andare a prendere Fabio facciamo comunque tardi perché mio padre SBAGLIA STRADA ma, alla fine, al Modo ci arriviamo sani e salvi.
Daniele Celona e i componenti della sua band girovagavano per il locale, mentre io e Fabio abbiamo cenato e abbiamo aspettato l'inizio del concerto PARLANDO DI BUFFY (e altro).
Il genere di musica che questi artisti torinesi fanno è indie rock ma suonavano stando seduti e comunque penso che per esibirti al Modo devi imparare a contenerti, infatti non sono tornata a casa sorda e anzi è stato un bel concerto. Del primo album sono state cantate Acqua, Mille Colori, Ninna nanna e Luna che pensavo mi fossero completamente ignote ma, ora che ci penso, Luna non l'ha cantata Levante live qualche volta?! Del secondo album invece le conoscevo abbastanza le canzoni, non così tanto da sapere un titolo o le parole ma i pochi ascolti che ho fatto sono serviti. E, a proposito di parole, quando ho fatto ascoltare Manuale Distruzione a mia madre, lei ha borbottato tipo "Questa Levante dice un po' di parolacce" quindi sono abbastanza sicura che non le farò mai ascoltare tipo nessuna canzone di Celona XD La prima canzone in scaletta è stata V per Settembre, poi Amantide, Vampiri su colli di vetro ed un'altra che ignoro perché è l'unica che non è stata presentata xD Poi è il turno di Atlantide :') e la mancanza di Levante si è sentita un po' :p Ok, non è un post su di lei ma l'ho detto che oggi sto in loop! Dopo la parentesi sul primo album si torna al secondo e Celona fa Precarion e L'oro del mattino. I pezzi non li presentava solo lui, ma faceva tipo a turno con i musicisti e parlavano tra loro dicendo cazzate e facendoci ridere. Hanno ringraziato spesso il pubblico, la manager e la bambina che ha ballato per tutto il tempo davanti a loro..troppo carina! Devo fare un piccolo appunto su di lui comunque: in certe foto mi sembrava un tipo molto inquietante, in altre sembrava l'opposto mentre dal vivo è semplicemente molto carino e simpatico.. LO SO! LO DICO DI TUTTI MA GIURO CHE LO PENSO DAVVERO anche perché quando è arrivato il momento della foto, dopo che Fabio ha scattato, Daniele ha detto "Aspetta, ho chiuso gli occhi? Chiudo sempre gli occhi con il flash". Esaltatissima per aver trovato qualcuno con il mio stesso problema esclamo "Anch'io!!!" e infatti è stato necessario rifare la foto perché li avevo chiusi. Prima del secondo scatto fa "Dai, sforziamoci a tenerli bene aperti" o una cosa del genere ahahahahahahahahahahahahahahahahah Tra l'altro foto fatta con il disco che aveva comprato Fabio per fare un po' di pubblicità :p Tutto questo dopo avergli spiegato che l'abbiamo conosciuto grazie a Levante: lui ci ha risposto che non siamo i primi a dirglielo e, anche se l'ha detto con il sorriso, mi ha fatto riflettere su come sia poco carino dire "lui è QUELLO CHE ha suonato con Levante" o "lei è QUELLA CHE fa The voice" o cose del genere per far capire alla gente a chi mi riferisco. Infatti spesso quando mi viene chiesto "Chi è?", se riferito ad un artista, rispondo semplicemente "Un cantante". Poi Daniele firma il disco a Fabio con il pennarello - anche se avrebbe preferito una penna per fare le cose in modo più "ordinato" - e, dopo la foto con lui, ci salutiamo con i due baci standard e, sia lui che tutta la band con cui abbiamo parlato quando volevamo prendere il disco, sono molto carini e non vedo l'ora di rivederli quando quest'estate torneranno in Campania (a Campagna) XD come ci hanno anticipato :)))

martedì 14 aprile 2015

Nesli 14.4.15 Salerno

Alla data dell'instore tour di Nesli ci sono andata per sfizio giusto perché era sotto casa :p però ho fatto bene perché è la persona più carina del mondo e lo so che lo dico di tutti però è verooo! Io e Fabio ci siamo avviati alla Feltrinelli ovviamente con largo anticipo e Nesli ha fatto ovviamente un po' tardi. Tutto nella norma. Durante l'attesa, nel locale avevano messo il cd così ho potuto conoscerlo meglio visto che di Nesli conosco: quella di Sanremo, il titolo del nuovo singolo, e La Fine nella versione di Tiziano Ferro xD Quando arriva, per andare dai fan al piano terra, passa per il piano di sopra, esattamente dove eravamo noi, infatti lo vediamo da vicino mentre stavamo chiedendo un'informazione ad una persona dello staff! Era molto carino con la felpina nera con teschio brillantinato sul retro :p Dopo un po' di tempo, io e Fabio scendiamo e quando ci vede, Nesli stringe la mano a lui mentre con un CIAO saluta entrambi. Subito nota la sua tshirt ed esclama "Bella maglietta!! Hai visto!? L'ho beccata subito!?" :) Dopo un po' di risate, mi chiede tipo "Posso scarabocchiare un po'?" indicando i fogli che avevo in mano. Le tre stampe (in bianco e nero perché la mia stampante è morta e quella di mio padre non ha i colori) erano già fuori la bustina di plastica. Lui mi domanda come mi chiamo e, quando replico, per una volta non mi sento chiedere cose tipo "Come? Giada? Chiara?" XD Poi gira il tutto e si ritrova con il foglio pubblicitario della Feltrinelli che era rimasto nella plastica e mi fa "Anche qui?".. ma era una domanda più per sfizio perché non rispondo neanche che già lo stava prendendo per firmarlo. Intanto io prendo i fogli che erano rimasti sotto la prima foto (aiutata dal tipo dello staff che mi esorta "Ha preso tutto?") e spiego "Per un mio amico..Giannantonio" con un tono come a dire "Scusa se è il trentesimo autografo", ma non è sembrato essere per niente un problema visto che poi ha spostato il foglio e non si è fatto problemi ad autografare anche l'altro: ho domandato a Fabio "Mm..per te?" e lui "No vabbè......vabbè FABIO" ahahahahahah Il tipo dello staff ci ha passato anche due cartoline con le date del tour e Nesli ci ha firmato pure quelle. In pratica da non-fan, anzi, non-conoscitrice (??) mi sono ritrovata con tre autografi xD Quando ci ha passato le cartoline ha avvisato "Così siete informati" e Fabio ha subito rivelato "Vabbè già sappiamo tutto" e abbiamo aggiunto "Forse ci vediamo a Napoli"; alchè abbiamo colto l'occasione per domandargli se sarà al Giffoni Film Festival e lui ha replicato "Quand'è? In estate, giusto? Allora credo di non essere stato invitato MA..." e qui ci ha svelato un segreto u.u :') Poi arriva il momento della foto: ci mettiamo in posa e, quando tocca a Fabio, qualcuno chiede "Quest'altra insieme?", in un "Uhm" generale io mi stavo spostando, quando Nesli esclama "Ma si dai insieme".. quindi io mi sono ritrovata semplicemente dall'altra parte. Dopo numerosi "Grazie" da parte di tutti per tutti (xD) e anche un "Ci vediamo a maggio" generale e anche un suo "Salutatemi Giannantonio" usciamo dalla Feltrinelli :) e non lo so, a parole non si può spiegare quanto Francesco Tarducci in arte Nesli sia dolce e carino. Ma lo è.