lunedì 26 novembre 2012

Stadio 24.11.12 Roma


Mio padre aveva fatto 5 min di anticipo (sconvolgente) e insieme a Brunella ci avviamo verso Roma, durante il viaggio ho fatto una scheda dei quiz per la patente con un solo errore, si prospettava proprio una gran serata! :P A parte gli scherzi, nonostante fossi abituata ad astinenze ben più lunghe (per quanto riguarda Noemi) mi sembrava passato un secolo dal raduno e la consapevolezza del fatto che fosse a Londra faceva aumentare la mancanza! =) Ma anche se lei sicuramente ha fatto ottenere allo spettacolo molti punti in più, è stato comunque tutto fantastico, quindi la devo ringraziare visto che se non ci fosse stata lei non ci sarei mai andata, visto che Curreri lo rivedrò il 7 dicembre (Sant’Ambrogio) a Ravello!! Un grazie enorme lo devo a Mary che mi ha venduto il biglietto e a Fabrizio Moro per la sua presenza dato che ci tiene particolarmente ai ringraziamenti e forse se non lo avessi citato mi avrebbe scritto uno stato minaccioso su Facebook Ahahahahahahahahah! Dopo aver salutato Gra + Antonio e poi Mario arriva anche Clarice mentre AntoNia e Reb stavano ancora stalkerando! Dopo essere entrata, mi siedo e penso “Oddio..qua dentro sicuramente è pieno di vip” (pensieri profondi ahahahah), e poco dopo vedo Max Giusti (e non starò qui a sproloquiare sul fatto che lo amo visto che già lo faccio quando vado a vedere Radio2SuperMax ahahahahahahahah), mando una foto a Marco per chiedergli se il pelato a fianco a lui era uno famoso e mi risponde “Boh, ha una faccia conosciuta, ma non credo sia Vip. xD Ma quell’altro è Aldo Busi?” Chi è Aldo Busi? Vabbè… Sempre riguardo questo poco prima dell’inizio del concerto mi passa davanti un certo Mazza e la gente accanto a me fa la battuta che a me non era del tutto nuova “Ammazza che Mazza”, dalla regia mi dicono che potrebbe essere uno della RAI! ;D L’altro pensiero che faccio (questo non è stupido) è che l’Auditorium della Conciliazione è molto carino! =) Dopo un po’ arriva Mary che si siede accanto a me ed esclama “C’è anche Noemi stasera, così facciamo due cose in una” *_* Questa frase mi ha provocato un’immensa gioia! *_* Il concerto parte con una canzone dall’inizio strumentale: mentre Roberto, Andrea, Giovanni e…?... suonavano, Curreri sulla sinistra si preparava ad arrivare al centro del palco! Aveva dei jeans, una camicia bianca e una giacca scura (per me era nera, ma può darsi anche che fosse blu scuro..Ahahahahah), era molto affascinante U_U! Siccome il concerto inizia con canzoni che non conosco o per lo meno che “non avevo ripassato bene” mi sono chiesta “Ma allora le canzoni che ho ascoltato io in questo periodo che erano?” XD Ma non sono mai stata una secchiona, quindi dovevo aspettarmi delle novità! ;D (Comunque sicuramente la scaletta la si trova in un resoconto vero quando qualcuno lo scriverà) Arriva presto però il momento di Diamanti e Caramelle *__* Dietro passava il video della canzone che io non avevo mai visto quindi i miei occhi si dividevano tra Curreri e lo splendido video (perché per quello che ho potuto vedere è molto carino, tutto colorato :D)! Noemi è stata la prima ospite ad intervenire quindi per la mia felicità potrò parlarne subito! :D Molte volte durante lo spettacolo Curreri ha citato Dalla (per ovvi motivi :P) e la prima volta che ne ha parlato era per introdurre Anna e Marco, io ero così concentrata dalle belle parole e dalla bella canzone che solo quando qualcuno a fianco a me ha esclamato “Ecco mo arriva Noemi” ho voltato lo sguardo sulla destra e l’ho vista arrivare! :p Ma appena arriva vicino a Gaetano, lui (la mia prof di italiano era fissata e sosteneva che si dovesse dire EGLI ma “egli” mi da l’aria di qualcosa di troppo serio ahahahahahahah) esclama “Aspetta, aspetta..ricominciamo” ma anche quando ripartono il microfono di Veronica decide di non voler partire quindi si ritrovano a cantare insieme con un microfono e sembrava una cosa molto romantica! ;p Lei è stata fantastica e ha riconfermato la sua bravura ne La Promessa (ahhh finalmente l’ho sentita live, che emozione!!!!!) e ci ha “sorpresi” con Sorprendimi, a tal proposito Curreri afferma che anche essere interpreti è importante ma comunque Noemi ci stupirà per quanto riguarda la sua veste di cantautrice visto che scrive anche e non so se l’ha detto per fare una battuta visto che eravamo in tema di sorprese, se era un suo presentimento oppure se veramente sa qualcosa che noi non sappiamo e io che già sto cominciando a farmi film mentali sull’argomento sono appunto più propensa per quest’ultima opzione! Ahahahahahahah.. Curreri ci racconta anche che su un libro di Tv Sorrisi e Canzoni che è uscito la foto sua che hanno scelto è stata quella con Vasco mentre Noemi lavava i piatti e quindi viene automaticamente citata la famosa intervista in cui lei affermava che avrebbe lavato i piatti per un anno (Curreri però si ricorda “un’intera settimana”) ma spiega che alla fine glieli hanno fatti lavare solo per un’oretta! :p Racconta inoltre che le hanno scritto Vuoto a Perdere perché in quella famosa intervista sognava una canzone scritta da Gaetano Curreri e Vasco e non Vasco e Curreri! ;D Sale sul palco Max Giusti (vestito praticamente uguale a Curreri) ad “intervistare” i due artisti ed è stata una scena molto carina dato che anche Noemi era vestita praticamente uguale a loro; i suoi capelli erano cresciuti e questo si notava non solo dalla lunghezza ma anche dalla ricrescita, lei però era molto elegante anche così (devo chiederle di insegnarmi a rendere figa anche quella allora :p) ma la sua poca vista era ancora lì ahahahah ha strizzato gli occhi per guardare qualcosa sul leggio ma lo ha fatto di nuovo per riconoscermi e salutarmi con un gesto della mano, io come al solito ho fatto una mezza risatina sempre per non fare figuracce: avrebbe potuto benissimo salutare qualcuno esattamente dietro di me..Ahahahahah ma quando a fine concerto AntoNia mi chiede se era me che salutava i miei dubbi diminuiscono! :’) Max Giusti dice di essere amico di entrambi e ci confida che Gaetano ogni volta che parla di Noemi cambia espressione, gli si illuminano gli occhi, quindi “Cosa pensi tu invece di Gaetano?” chiede a Veronica e lei risponde “E’ un grande..uomo, è un..signorone..sembra quasi una dichiarazione d’amore” Ahahahah Gaetano le bacia la mano e dopo la sua sonora risata spiega che è proprio quella a farlo sentire meglio durante le sue giornate NO, “Quando non sto tanto bene, chiamo Veronica, lei mi dice tre parole, mi fa la sua risata e mi passa tutto” Max Giusti aggiunge “E lo so io quali sono le tre parole: Non Mi Rompere!” Ahahahahahahah Queste sono le battute finali seguite da baci, abbracci e saluti, Noemi e Max si allontanano e ricomincia il Friendly Gala! Era veramente una festa, pensavo che “Stadio…30 anni di successi” volesse dire semplicemente “Concerto con qualche ospite” invece è stato qualcosa di più, si respirava un’aria diversa =) Partiamo dal fatto che ho sempre pensato che in un gruppo, tutti i musicisti fossero invidiosi del cantante perché alla fine è lui il più conosciuto (guarda tu che vado a immaginare) e invece sono tutti molto affiatati e hanno tutti una buona visibilità, anche per quanto riguarda le luci che li mettevano tutti abbastanza in risalto! Curreri ci ha descritto molti episodi, da trent’anni fa ad oggi, ci ha detto che tutto è iniziato dal fossato di Castel Sant’Angelo, e che guarda caso trent’anni dopo si sono ritrovati esattamente a pochi passi da lì. Ha citato Roversi, Dalla, Guccini, De Gregori, Vasco (con cui ha cantato una canzone “virtualmente”..cioè sul maxischermo proiettavano un video con le parti del suo amico di Zocca :P) fino ad arrivare a Luca Carboni, un altro grande ospite della serata che nell’album 30 I Nostri Anni degli Stadio ha collaborato scrivendo Bella; io lo conoscevo, cioè so qualche sua canzone sicuramente e l’avrò sentito nominare 24765 volte, ma non l’avevo mai visto in foto né dal vivo (in realtà si, al Battiti Live di Matera nel 2011 ma avevo rimosso) quindi mi chiedevo “Chi è questo?” poi ovviamente ci sono arrivata e mi sono goduta le canzoni che ha cantato insieme a Curreri prima di intervenire di nuovo insieme a Carlo Verdone!!! Cavolo!!! Lui si che lo conosco… =) Oltre che raccontarci di Borotalco (1982), film in cui gli Stadio cantano la colonna sonora con Grande Figlio di Puttana e Ma Chi Te L’Ha Detto, e di Acqua e Sapone (1983) film in cui il tema musicale è l’omonima canzone del gruppo, ha suonato la batteria ed anche molto bene (cioè non ne capisco, ma notavo che era coordinato con il batterista vero) nonostante avesse ammesso di non aver provato! Poi Curreri chiama di nuovo Carboni per un trietto(?)! :p Un altro ospite musicale della serata è stato Fabrizio Moro, con cui ha cantato I Nostri Anni (ovviamente) e poi più tardi Chiedi Chi Erano I Beatles, ha fatto tutto un discorsone rivelando che la ascoltava con sua madre (che era tra il pubblico) da piccolo e significava molto ecc ecc e poi non sapeva il testo..vabbè... :p Comunque devo ammettere (a malincuore forse? Ahahaha) che mi è piaciuto abbastanza, urlava un po’ ma è stato bravo! =) Quando Gaetano ha detto che non canterà per sempre (con i Noooo del pubblico) Fabrizio lo prende in braccio e gli da il suo cappello (attendo con ansia i fotografi che hanno immortalato questo momento :p), è stata una scena fantastica! :D Ci sono stati altri ospiti non-cantanti, tra cui l’autore di alcuni pezzi degli Stadio..Fabio Liberatori, Tina Montinaro, che legge “Sento uno strappo di tuono, in questo sabato sera, sassi ed asfalto nel cielo, di fuoco rosso e lamiera, non sento male è un istante, ma ora il futuro è chimera, e tutto questo per niente, solo per una bandiera…” e ci spiega che sono 20 anni che viene ospitata per parlare di suo marito ma gli fa molto piacere essere lì ed è sempre emozionante, torna a sedersi tra il pubblico e tutti intorno a lei si alzano per fare un lungo applauso! :’) Ovviamente è il momento di Per La Bandiera! Dopo Gaetano ci racconta che gli piace lo sport ed è appassionato di Basket, quindi chiama sul palco l’allenatore della Virtus Bologna, Roberto Brunamonti! Citando Facchetti e Scirea (leggende di Juventus e Inter, entrati nel pantheon delle due società come esempi di correttezza) comincia a cantare Gaetano e Giacinto, ma non è stata la prima citazione allo sport, perché prima hanno omaggiato Marco Pantani (ciclista italiano morto nel 2004) con E Mi Alzo Sui Pedali, il cui testo è stato integrato con alcuni pensieri scritti dallo stesso Pantani su fogliettini trovati sparsi nella stanza accanto al suo cadavere. Tra un ospite e l’altro ci spiega che a un certo punto gli Stadio erano in fissa con Sanremo, ci andarono e arrivarono.. ultimi, non soddisfatti ritornarono e arrivarono.. ultimi! Ahahahah “Ma ho capito perché siamo arrivati ultimi, perché la nostra canzone era troppo intelligente” e comincia Canzoni Alla Radio! Dopo l’ultima canzone con un CIAO veloce gli Stadio scendono dal palco ma era CHIARO che mancava ancora il BIS! Allo Stadio, Generazione di Fenomeni e Stabiliamo Un Contatto sono le ultime tre canzoni (oppure sono le ultime tre canzoni che ho sentito io in macchina prima di addormentarmi ahahahahahahahahahah ;]), il pubblico si alza e si avvicina al palco con Curreri che si avvicina a stringere mani e firmare autografi.. un bel momento! =) Ovviamente non mancano i ringraziamenti a tutto lo staff che ha fatto veramente un ottimo lavoro! :D
Tre momenti simpatici che mi sono rimasti impressi e non sapevo dove infilare:
-         La presenza di Meris e *** (pardon, non ricordo il nome, comunque era il tizio che era seduto vicino alla signora vicino a me ahahahahah) sul palco verso la fine del concerto per ringraziare pubblicamente chi da 15 anni si impegna ad organizzare i fan degli Stadio che sono un po’ scatenati! :p Gaetano riceve un regalo simbolo della loro unione! :’)
-         a fine concerto Curreri dice che dal backstage gli fanno cenno come a dire “Ancora? Vuoi suonare ancora?” Ahahahah e in effetti è stato un concerto abbastanza lungo anche se avrei voluto che fosse ancora più lungo! Ahahahahahah
-         Dentro Le Scarpe con Max Giusti che gli chiede “Perché da anni l’avete tolta dalla scaletta?” Ahahahahah!!!!
Siccome avevo due autisti che potevano darsi il cambio ho potuto salutare con calma (relativamente visto che quando mio padre è arrivato con la macchina non poteva fermarsi lì davanti) gli Archini, Gra racconta a Clarice della stalkerata, io stavo ascoltando ma quando parlano di The Voice ho avuto il bisogno di ascoltare meglio ahahahahahahahahahah e dopo la spiegazione di quello che ha detto Veronica, mi sono tranquillizzata..almeno per ora! Intanto mi aggrappo a “Non ne so nulla” appena esce il prossimo articolo a riguardo vado di nuovo nel panico… :’D Ahahahahahahahahahahahah =))) Vorrei concludere citando il TG1, che in poche parole ha riassunto tutto il concerto senza fare tutti i giri di parole che ho fatto io ahahahahahah:
Davvero una festa elettrizzante empatica con tanti amici venuti a festeggiare questi trent’anni di musica e che musica! “Tutto è iniziato da qui”, ricorda Curreri all’Auditorium della Conciliazione a Roma, “dal poco lontano fossato di Castel Sant’Angelo, lì gettammo le nostre basi con Lucio Dalla”, grande mentore e maestro del gruppo che poi si chiamò Stadio dal nome del quotidiano. E con tutti gli amici di quella musica unica e raffinata di quei testi che ricordano l’amore in tutti i modi da quello romantico a quello etico sportivo.