giovedì 31 marzo 2016

Prince Royce 31.3.16 Eboli

Ero indecisa se scrivere l'intervento sul blog perché ero addirittura indecisa se andare o meno al concerto. Anche perché in questi ultimi due giorni in cui pensavo di essere liberissima ho fatto 8mila cose e quindi ora mi rompo di fare tutto e vorrei dormire per le prossime 48 ore MA NO. La serata è stata molto carina ed è un peccato non ricordarla. Perché è stata carina ma non proprio memorabile quindi se non scrivo ora CIAONE.
Io e Fab avevamo chiesto l'accredito, questa richiesta però probabilmente è finita in un buco nero perché non ci è stato fatto sapere più nulla. Oggi lui mi contatta dicendo di avere un biglietto e quindi.. ho anche fatto finta di rifletterci ma: come si fa a dire di no? Cioè ci ho riflettuto davvero perché avevo parecchi pregiudizi sull'artista e poi BOH BOH BOH. Poi ovviamente mi sono ricreduta, su tutto il fatto in generale cioè ho fatto bene ad andare, non su Prince Royce ma va bene così. Lui è un ragazzo un po' più grande di me che viene definito il "principe" della Bachata. Io non conoscevo nemmeno una sua canzone (quindi lo ringrazio per aver fatto Stand By Me) che sono comunque tutte tipo "Dammi un bacio" "Ti amo" ecc ecc. Mentre lui cantava quindi io sentivo le sue canzoni ma nella mia testa canticchiavo perennemente Obsesion degli Aventura XD Che mi ha fatto ricordare! Comunque le sue canzoni sono super movimentate e c'era tanta gente davanti a me che sembrava appena uscita da un corso di ballo.
Royce ogni volta che si asciugava il sudore si semi-denudava e poi lanciava l'asciugamano ai fan e quindi poi alla fine è ovviamente arrivato il momento in cui si è denudato davvero xD Cioè verso la fine si è tolto la maglietta, per la grande gioia delle fan, che non so da dove siano sbucate. Io sono una che si informa e di questo Prince Royce non avevo mai sentito parlare. E' stata chiaramente una mia mancanza perché il concerto era sold out e oggi mi è stato anche detto "MA COME?!?! Non lo conosci?" Boh. Andarlo a vedere dal vivo mi ha dato modo di colmare la lacuna e almeno è stato un bel vedere: non solo perché proprio lui è un bel ragazzo xD ma anche per la scenografia piena di luci belle e poco accecanti come piacciono a me!
Da segnalare il nostro arrivo al PalaSele: siccome mio padre ci aveva dato un orario che non ci stava tanto bene, io e Fabio abbiamo deciso di vederci prima ed andare insieme al suo studio per accorciare i tempi. A parte il fatto che avevamo deciso di vederci alle 19.55 e poi abbiamo cambiato in 19 ma alla fine ci siamo visti alle 19.40 tipo, a causa di mia madre che per una quasi-cena aveva deciso proprio stasera di prepararmi una frittata xDDD Quando andiamo allo studio di mio padre vediamo Niggio, che salutiamo e ci chiede dove andiamo. "A un concerto" rispondo io e lui "Dove?" e io "A Eboli" e lui "Andiamo, vi accompagno io" e così usciamo, senza neanche avvertire mio padre che era con dei clienti. Quando ci ha chiamato è stato divertente. Noi eravamo quindi miracolosamente in anticipo sul programma ma il concerto è iniziato comunque alle 22 quindi non c'era poi così tanta fretta hahahah ma è stato perfetto così!

lunedì 21 marzo 2016

Francesca Michielin 20.3.16 Napoli

Il concerto di Francesca Michielin all'HART di Napoli è stata la perfetta conclusione di una giornata stancante iniziata prestissimo. Con mio padre, io, Fabio e Salvatore partiamo intorno alle 18.30, presto rispetto ai nostri standard, quindi immaginavo che già avessimo la prima fila assicurata; ma è la convinzione che fotte la gente. Per trovare il locale ci siamo persi varie volte ma poi ce l'abbiamo fatta (grazie alle indicazioni dei passanti, mica grazie ai 2 navigatori che ci indicavano 2 strade diverse). Quindi siamo arrivati comunque tardi. Tardi per la prima fila. Ed è così ironico il fatto che quando sono accreditata ai concerti e quindi non pago (anche se dopo "lavoro"), riesca ad avere un posto decente e ad incontrare l'artista, mentre quando spendo soldi tutto si capovolge. Dovrebbe essere il contrario! All'inizio ero disperata perché pensavo non avrei visto nulla e poi quello che è successo ha confermato a metà ciò che pensav(am)o: quando la Michielin suonava la tastiera non vedevo il resto di niente, quando si metteva centrale con chitarra o basso o ecc più o meno si. Certo è capitato che proprio quando vedevo bene qualcuno alzava un telefonino per riprendere e la cosa mi urtava tremendamente ma non importa visto che proprio grazie ai telefonini vedevo qualcosa quando lei era seduta.
Il Nice To Meet You Tour Part II è molto simile al I ma con le dovute differenze. Alcune sfumature erano diverse, dagli arrangiamenti leggermente cambiati all'aggiunta di WONDERWALL DEGLI OASIS come cover! F i c h i s s i m a. Veramente. Non ho parole. Lo so che forse l'eccitazione del momento potrebbe farmi perdere l'obiettività ma Francesca Michielin è davvero molto ma molto brava e forse mi faccio condizionare dal fatto che suona tanti strumenti..ma una persona potrebbe suonare anche 100 strumenti e suonarli tutti male. Non è il suo caso, o meglio, da quello che ho sentito io proprio non mi sembra. Proprio prima di Wonderwall (e in realtà un po' durante tutto lo spettacolo) ci sono stati dei problemi tecnici che 1. non hanno rovinato minimamente l'esito dell'esibizione; 2. sono stati affrontati da Francesca benissimo, da grande artista. Si è scusata e ha scherzato esclamando "Il bello della diretta" e ha continuato dicendo che il fischio che sentiva nelle cuffie sembrava il verso di un delfino ("Che facciamo? Lo facciamo tornare in mare?"). Ad un tratto ha smesso di sentirlo ma poi è ripartito subito e quindi ha concluso con "Vabbè non fa niente, casomai divento sorda" hahahahah che è quello che dico io ogni volta che a un concerto mi trovo con la faccia davanti alla cassa. E in effetti sorda un po' lo sono diventata forse, ma preferisco essere sorda che non vedere una cippa. Oltre al brano degli Oasis, come cover sono state eseguite Be My Husband (con il timpano) e Tanto3 (con la loop station). Si spostava agilmente tra uno strumento e l'altro, tra cui anche lo xilofono. E qui mi sono ricordata di quando io ed Anny a scuola decidemmo di dire un animale per ogni lettera dell'alfabeto e, arrivate alla X, ci guardiamo e all'unisono esclamiamo "XILOFONO" Hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Il live è iniziato con Battito di ciglia e 25 febbraio, poi in scaletta (tra le altre) Tutto questo vento, Un cuore in due, Honey Sun, Sola, Distratto (mezza in inglese) e le immancabili L'amore esiste ("l'amore può essere anche l'abbraccio di un amico che non vedi da tanto tempo o il tuo cane che scodinzola quando rientri a casa") e Tutto è magnifico. Nice to meet You è il brano con cui saluta il pubblico per poi fare anche - ovviamente - Lontano e Nessun grado di separazione.
Io durante Nice to meet you non ce la facevo più. Il concerto avrei voluto durasse altre 20 ore ma da troppo ormai stavo andando avanti solo a caramelle (una me l'ha data mio padre, una Salvatore e una Fabio). Il caldo e la borsa pesante e le scarpe nuove e il caldo e la giornata stancante e la voglia di cenare e il caldo e il caldo e il caldo. Per fortuna questo "picco" l'ho avuto a due canzoni dalla fine. E l'ultima l'ha fatta al piano quindi non avrei visto comunque nulla, anche se mi fossi sforzata. Ho notato che anche Francesca aveva forse un po' caldo e voleva forse mangiare (ha nominato una certa pizza verso la fine); nonostante questo, dopo l'ultimo pezzo si è fermata a fare foto e autografi. La situazione era calma e noi tranquillissimi che sarebbe arrivato presto il nostro turno; ma è la convinzione che fotte la gente (parte 2). Ad un tratto Francesca se ne va, e mentre cerchiamo di raggiungere la porta sul retro, mi sento chiamare. Era mio padre che si trovava lì davanti nel momento esatto in cui eravamo usciti. Non c'era stato bisogno di chiamarlo. Ci sarebbe stato da essere positivamente sconcertati per il caso del destino ma non era quello il momento.
Il concerto è stato talmente bello che in casi normali non mi sarebbe importato del mancato incontro. MA IO DOVEVO DIRE UNA COSA A FRANCESCA! O meglio, volevo darle un bigliettino il cui contenuto riporterò qui:
"Il mio (ex) compagno di classe 
mi ha fatto conoscere il suo amico veneto
che ci ha presentato un ragazzo
che ha detto di conoscere una persona
che andava a scuola con te!
- La teoria dei 6 gradi di separazione è "vera"
e la tua canzone è fighissima =)"
1. GAIA (io)
2. VITO
3. DANIELE
4. LEONARDO
5. AMICO DI LEONARDO
6. FRANCESCA

Dopo aver trovato questi collegamenti, io convintissima di essere stata "destinata" ad incontrarla e non sono riuscita a darle neanche questo foglietto a fine serata. Benone. Quindi adesso per una volta pubblicizzerò DAVVERO il mio blog perché voglio che lo sappia.
NEWS: In realtà "FRA' MIKY" ha anche rivelato che tornerà presto a Napoli, ma non ci ha potuto spiegare ancora il motivo, quindi potrei pazientemente aspettare. Oppure no. 

martedì 15 marzo 2016

Capitani Coraggiosi 14.3.16 Eboli

Odio quando mi scoccio di scrivere sul blog perché quando l'ho aperto ero convinta e ho giurato a me stessa che non avrei mai smesso di farlo. E infatti comunque lo sto facendo anche se vorrei dormire. Oggi avrei voluto dormire per 24 ore ma non l'ho fatto ed è stato molto meglio così. Dopo un'organizzazione dell'ultimo minuto, io e Fabio ci siamo ritrovato al PalaSele per i "Capitani Coraggiosi". Io sono giovane e forte e mi scoccio di fare anche le cose che mi piacciono, Claudio Baglioni e Gianni Morandi hanno 70 anni (più o meno) ed hanno fatto un concerto di 3 ore super intenso!! Non è per dire, sono stati puntuali (al contrario nostro) ed hanno iniziato alle 21 finendo a mezzanotte e qualcosa!!! Hanno parlato poco, lasciando spazio alle famosissime canzoni che ci hanno fatto ascoltare, quindi sono state 3 ore (lo continuo a ripetere perché non me ne capacito) di MUSICA TOTALE. E bella musica. Perché DE GUSTIBUS, a qualcuno potrebbero non piacere Baglioni e Morandi ma queste canzoni hanno fatto la storia. Anche la mia. Per esempio mi ricordo che alle elementari in classe ci dettarono una poesia di Gianni Rodari ed io scrissi Gianni Morandi. ... XD Ed è impossibile non emozionarsi sentendo dal vivo QPGA con gli invidiati acuti di Baglioni che io se devo fare un discorso un po' lungo ho il fiatone.
E' stato anche bello sapere che certe canzoni le ha scritte davvero qualcuno e che non di tutti o di nessuno e non sono sempre esistite nei secoli dei secoli ahahahha
Vicino al posto dove stavo io c'era un via vai continuo, ed è stato brutto per me che mi distraggo anche se vedo una mosca volare (soprattutto quando devo studiare); a parte questo, il palazzetto dello sport era pieno di cuori che battevano a ritmo di Scende la pioggia, Strada facendo, Uno su mille ce la fa. E forse non sono questi i titoli giusti ma sicuramente è così che sono conosciute dalla maggior parte delle persone.
Gianni Morandi, che ormai è diventato famoso per la sua simpatia sul web, è carino anche dal vivo, come ho detto non hanno parlato molto, nè lui nè Baglioni, ma non lo so..si intuiva. E' stato curioso vederlo suonare il contrabbasso molto più grande di lui.
La band era composta da una quantità spropositata di musicisti e (20!!) coriste. Alla fine sono stati ringraziati tutti loro + i membri dello staff e forse è anche per questo che lo show è durato così tanto hahahahahahahah
Anche la scenografia era da paura. Quando loro si sono seduti per cantare un brano oppure quando la folla in delirio si alzava per qualche canzone per battere le mani o per le standing ovation E IO NON VEDEVO PIU' NULLA avevo comunque uno spettacolo fantastico davanti a me. Colori bellissimi e luci non troppo accecanti. Anche il volume era ok, cioè forse in genere sono abituata a stare con le casse in faccia e forse è per questo che divento sorda. Stavolta sarà perché ero un po' distante (forse mi sarebbero serviti gli occhiali..Ahh la miopia!!) ma riuscivo anche a sentire quasi del tutto perfettamente le cose che mi diceva Fabio quando mi dava a parlare.
Era da tanto che sapevamo di questo concerto, quando ci eravamo ormai arresi per la mancanza di accredito e/o biglietti, non ho cancellato questa data dal calendario PERCHE' MI SCOCCIAVO DI ANDARE NELL'ALTRA STANZA A PRENDERE LA GOMMA. Ho fatto bene. Era destino che ci fossimo. Quindi GRAZIE DESTINO, perché è stata proprio una bella serata (e non me l'aspettavo)!
:)