sabato 13 gennaio 2018

Stag 12.1.18 Salerno

Inizio col dire che vorrei vivere al Modo. Sento già un coro di voci nella mia testa che urla che praticamente lo sto già facendo. Questa volta era il turno degli Stag, quasi un anno dopo il loro primo/ultimo concerto in quello stesso locale. (C'è anche da dire che quindi Gennaio sta partendo benissimo - l'ho sempre considerato quel mese inutile tra Natale e Sanremo e invece quest'anno sta andando alla grande).
Quando io e mio padre entriamo e ci sediamo al nostro tavolo, cerco subito la postazione di Marco Guazzone & co. perché immaginavo stessero cenando lì: li vedo in fondo alla sala, insieme al proprietario. Io avevo mangiato a casa con gli avanzi del pranzo di nonna quindi ho preso solo un dolce (buonissimo) mentre mio padre una pizza e un dolce (buonissimo anche il suo hahah): sto parlando anche del cibo perché oggi è uscito 2640 di Francesca Michielin ed è un album bellissimo e, visto che la giornata si è conclusa con un concerto pure bellissimo, non voglio tralasciare nessun dettaglio così poi sembrerà che la mia giornata sia stata perfetta (ho anche iniziato Big Little Lies ed è una serie da paura!!) hahahah
Il concerto inizia intorno alle 22.30 e il 'leader' del gruppo, tra un saluto e l'altro, si augura che tutti abbiano finito di mangiare o che almeno siano al dolce hahahah Lui ha sempre delle giacche bellissime e in generale sono tutti dei fighi 8) Sull'asta del suo microfono c'erano attorcigliate delle rose quindi era tutto molto carino. La prima canzone è To the wonder e poi devo dire che non ero molto più preparata delle altre volte in cui li ho visti, le canzoni ormai le so ma faccio ancora un po' fatica ad associare i titoli.. comunque hanno eseguito quasi tutti i pezzi tratti da Verso Le Meraviglie tra cui Vienimi a cercare, Kairos (che sarà il prossimo singolo!!), Dimmi se adesso mi vedi (la canzone che, qualche anno fa, Arisa ha inserito in Se Vedo Te e adesso è "tornata" dai suoi autori) e anche Oh Issa! - che è stata forse l'ultima, ma non so se l'ultima ufficiale o l'ultima prima del bis. A concerto quasi-finito Marco ha spiegato che, siccome non c'era un vero e proprio backstage, non avrebbero potuto fare il giochino di scendere dal palco e poi risalire quando venivano chiamati per le ultime canzoni. Hanno perciò deciso di saltare questo passaggio e invitare i presenti a chiedere direttamente subito se volevano qualche altra chicca. Ovviamente qualcuno che gli ha chiesto di non terminare subito la serata c'è stato e Marco non ha voluto dire il titolo dell'ultimo brano perché prima di questo ci sarebbe stato un tributo ad un artista che stimano molto: è infatti partita Starman di David Bowie (proprio l'altro giorno è stato l'anniversario della sua morte). Questo bellissimo omaggio non è stato l'unico della serata perché hanno infatti eseguito anche un pezzo dei Beatles, non so quale e non ho capito il titolo (ma è l'unico che mi è sfuggito, tutti gli altri che sono stati annunciati durante le presentazioni li ho capiti e infatti ho dovuto ripeterli io a mio padre che me li richiedeva sempre hahahah). E' stata eseguita la simpatica Sabato Simpatico (!) - anche se era venerdì e in genere Marco fa sempre una battuta simpatica quando la cantano di sabato precisando che gli altri lo prendono sempre in giro perché usa proprio sempre le stesse parole in queste occasioni -. Non è ovviamente mancata la canzone che li ha portati al successo, quella con cui hanno calcato il palco dell'Ariston partecipando a Sanremo Giovani qualche anno fa ossia Guasto :)
Durante uno degli ultimi brani il pubblico è stato anche invitato a ballare in piedi ma Marco, notando la timidezza dei presenti, ha aggiunto "o anche no, anche no" e mi ha fatto molto ridere. Comunque la canzone in questione era bella e movimentata e tutti hanno trovato il loro modo di partecipare calorosamente anche senza alzarsi :p
La band ha poi ringraziato il suo staff, lo staff del Modo che li ha ospitati nuovamente (e questa volta nella sala grande, non nell'appartamento, che è una specie di sala più piccola adiacente alla principale) e hanno anche ricordato che la prima volta si trovavano lì per presentare il loro disco e infatti quel giorno hanno suonato anche da Disclan, ossia in mezzo alla strada davanti a Disclan ed erano anche arrivati i Carabinieri hahahahahahahahahah
Hanno poi proprio annunciato che si sarebbero fermati per due chiacchiere dopo essersi cambiati (ché erano un po' sudati hahah) e infatti, poco dopo la fine del concerto, tornano vicino al palco uno alla volta.
Quando ci avviciniamo, il primo a vedermi è Edoardo che subito mi saluta calorosamente, che carino! Si presenta a mio padre che gli fa i complimenti. Poi si volta Stefano, anche lui davvero carinissimo e anche lui si presenta a mio padre che gli fa i complimenti, aggiungendo "con quella tromba, poi..!" :) Poi arriva anche Giosuè (e anche qui le due frasi di prima).
Avevo preparato la foto del nostro ultimo incontro per farmela firmare e ce l'aveva mio padre in mano che ha quindi chiesto, per favore, un autografo di tutti e 4. Avevo fatto una Instagram Story qualche giorno fa con questa polaroid e mi avevano anche risposto solo che, essendo dall'account del gruppo, non sapevo chi fosse stato davvero a rispondermi tra loro ma li ho visti abbastanza sicuri, sembrava sapessero bene di che cosa stavamo parlando. Mi hanno tutti fatto capire che è Marco quello che fa gli autografi perché è il più bravo, proprio per una questione di grafia. "Non si capisce proprio niente di quello che scrivo io, nemmeno mia madre riesce a decifrare" mi ha detto Stefano ed Edoardo continuava a confermare (con cose del tipo "Io firmo con una X") hahaha nel frattempo mio padre ha chiesto a Giosuè cosa aveva Marco in mano e gli è stato spiegato che era la locandina del loro album che portano sempre insieme alla scatola con i CD da vendere.
Il cantante stava parlando con qualcuno e, quando ha finito, i suoi compagni gli hanno annunciato che c'era un autografo da fare: ormai avevano già loro foto e pennarello, eravamo prontissimi. Lui mi ha abbracciato e si è presentato a mio padre dicendo "Il papà, immagino" :) e, tra complimenti vari, c'è stato anche qualcuno che gli si è avvicinato e gli ha fatto un'offerta "C'è un bicchiere di spumante se vuoi, noi stiamo festeggiando" e poi gli ha domandato anche come si chiama perché per lui era semplicemente STAG hahahah Disponibilissimo, dopo aver detto il suo nome accetta e con noi si chiede se doveva andare solo lui o tutti, se magari sarebbe stato meglio andare un attimo in quel momento così poi si dedicava completamente alle chiacchiere con i fan ma alla fine non mi hanno fatto aspettare neanche 30 secondi. Decidiamo di utilizzare il tavolo dietro di noi così Marco avrebbe potuto posare la scatola che aveva in mano e firmare per bene tutto. Si appoggia e mi chiede "Servirebbe la data della volta scorsa, la sai?" e io rispondo ma poi qualcuno lo interrompe e quindi me lo richiede aggiungendo "Mi sono già dimenticato" (però ricordava perfettamente che era marzo). "18 marzo (mi pare)" replico io. Ci avevo pensato poco prima e ricordavo benissimo che era il giorno in cui ero tornata da Torino quindi due giorni dopo il concerto di Ed Sheeran del 16, però c'era comunque quel minimo dubbio che mi fossi sbagliata hahahaha. Quindi mette la data del nostro precedente incontro e anche "12 gennaio 2018", poi traccia una linea e scrive qualcosa che al momento non sono stata in grado di leggere ma si vedeva che era molto ordinato, quindi tutti, con "Hai visto?!" e cose del genere, mi hanno confermato quello di cui mi avevano avvisato prima. Tra l'altro non mi è stato chiesto nemmeno il nome, a quanto pare ha/hanno un'ottima memoria! E' anche vero che quella foto gliel'avevo instagrammata qualche giorno prima ma sono stati comunque fantastici, comunque sia andata davvero! Sotto alla sua bellissima dedica firmano anche gli altri: quando tocca a Stefano, insieme alle iniziali disegna uno smile ed Edoardo dice che gli è stato "rubato" perché in genere è lui quello che fa le faccine hahahahahahahah Poi mi ridanno la foto, che adesso è molto più bella e facciamo la foto. C'è un attimo di confusione per metterci in posa perché siamo tanti comunque poi alla fine mio padre scatta e tutti a dire "Vediamo com'è uscita" quindi, visto che è ovviamente sfocata, tutti mi tranquillizzano dicendo che la rifacciamo e io "Ma lui non è molto capace" avvisandoli del fatto che alla fine non faceva niente perché avremmo potuto rischiare di stare lì tutta la notte sennò hahahah Ne facciamo quindi una seconda e mio padre ci porge la fotocamera per farcela vedere ma tocca qualcosa che non dovrebbe ed escono delle scritte che ero ancora troppo lontana per leggere. Marco a quanto pare però ne capisce e preme il giusto bottone per rivedere lo scatto che io commento con un "Ah sì va meglio" anche se non l'avevo visto proprio benissimo ma tutti concordano ed effettivamente alla fine era molto bello! Tra ringraziamenti vari ci salutiamo di nuovo tutti. Con baci, abbracci, "ciao" e "grazie" anche salutare una sola persona si può rivelare un po' dolcemente complicato, loro sono addirittura in 4 hahaha infatti li avevo salutati tutti tranne Giosuè che per un attimo non ho visto più ma solo perché era dietro di me infatti quando lo vedo, dopo un istante di ricerca, lui mi dice "Eccolo!" come a dire che lo avevo trovato hahahahah
Commento finale: ❤️❤️❤️
PS: Mi dispiace che nelle mie immagini (quelle che pubblico e che fanno comunque schifo) ci sia sempre e solo Marco ma fare una foto a tutti e 4 insieme mi è impossibile (visto che già farne una a uno per volta mi riesce piuttosto male) HAHAHA

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