domenica 28 gennaio 2018

L'Aura 26.1.18 Salerno

Sono stata al firmacopie di Gianni Morandi alle Cotoniere. Non avevo intenzione di acquistare il CD e quindi sono andata solo per curiosità: per vedere un po' com'è e per scattare qualche (brutta) foto. Ci sono stati dei siparietti divertenti perché anche se era solo un firmacopie interagiva molto anche con la gente in fila. Quando sono arrivata io c'era un signore sul palco con cui ha cantato C'era un ragazzo che come me ... ed è stato molto divertente. Gianni è molto dolce, sorride sempre, è elegante, dà il 5 ai bambini/ragazzi (ma deve stare attento, con quelle mani grandi che ha hahahah) e abbraccia con affetto i più grandi (su Facebook finisce sempre i commenti con "un abbraccio" e ho appurato che è piuttosto realistico). Il suo pubblico è formato per la maggior parte da persone un po' "in là" con l'età ovviamente ma ho notato che figli e nipoti le assecondano molto volentieri. A parte questa parentesi morandiana, in cui ho ascoltato il disco "d'amore d'autore" mentre lo vedevo firmare autografi e fare foto, volevo imparare la discografia di L'Aura per essere pronta per il concerto ma non ce l'ho fatta perché ultimamente è uscita tanta bella musica e quindi ero distratta da altro. Ho ascoltato un po' di volte "Il contrario dell'amore", l'ultimo album di inediti che non è niente male e inoltre ero consapevole di conoscere un paio di canzoni tra le altre. Demons ed Irraggiungibile le ho amate tempo fa, forse quando L'Aura ha duettato a Sanremo con Nathalie e quindi ho curiosato nella sua discografia, ma non le ricordavo affatto tanto che sono state una piacevole sorpresa ed io ero sempre a chiedere ai miei amici "uuhh, bellissima! Qual è?". Poi mi piace Come Spieghi che però non è stata fatta, quando alla fine della serata ci siamo fermati a chiacchierare con lei, infatti, si è cominciato a parlare di questa canzone e Salvatore ha aggiunto "Infatti lei la stava aspettando!" indicandomi però proprio nel momento in cui mi ero abbassata per aggiustarmi uno stivale (mi sono però alzata al volo quindi non si dovrebbe essere accorta di nulla e deve aver visto il mio volto quando sono stata coinvolta nel discorso). Mi sono anche ritrovata a cantare RadioStar, anche perché lei è stata molto brava ad avere a che fare con il (caloroso) pubblico (del sud), nonostante forse fosse stata un po' limitata essendo stata sempre seduta davanti a quel pianoforte (un po' scordato). [Era accompagnata da Andrea Di Cesare al violino, mentre l'opening act è stato affidato alla giovane promessa campana Denise].
I presenti hanno cantato molto anche durante Eclissi Del Cuore, ché nella versione incisa è in duetto con Nek, e Il Pane E Il Vino, ché è la canzone del vaffanculo. Una bellissima sorpresa è stata Video Games di Lana Del Rey (ha spiegato che è una delle sue artiste preferite tra quelle moderne).
Ha terminato il concerto con un bis durante il quale ha eseguito Basta! e ci ha invitati ad aspettarla al banchetto del merchandising dove si sarebbe appostata per salutare tutti una volta cambiata.
Ci ha messo un po' e poi comunque io, Salvatore, Gian, Marco e Danton ci siamo trovati quasi alla fine della fila come al solito e il problema era che non scorreva: L'Aura si è messa a parlare un sacco con tutti, che carina. Anche Salvatore è stato con lei un po' di tempo: le ha chiesto del figlio, della canzone che aveva proposto per Sanremo e di un altro paio di cose che non ricordo più. Quando mi sono avvicinata io, invece, tutto quello che sono riuscita a dire è stato "Stupendo!", lei mi ha ringraziata e poi Salvatore mi ha chiesto "Vuoi che ti faccio la foto?". Gli ho quindi passato la fotocamera, il cui laccio stava rimanendo incastrato tra i miei lunghi capelli (tra una risata e l'altra anche L'Aura ha detto un gentile "Attenzione"). Dopo lo scatto lui ci dice di aspettare un attimo per fare qualche foto anche con il telefono. Avevo chiesto a lui di fare la foto perché era quasi l'unico a saper usare la mia fotocamera e, sebbene in questa occasione sia andata male, almeno ha avuto la prontezza di usare anche il telefono, non è da tutti! E poi comunque anche la foto sfocata è uscita carina alla fine. Durante le foto qualcuno dei "nostri" commenta e L'Aura, notando anche che la foto me la stava scattando la persona che aveva incontrato prima di me commenta "Ah, ma siete tutti un gruppone?"; mentre dice questa cosa si accorge di alcuni fan storici (o boh, qualcuno che comunque già conosceva) infatti dopo avermi ringraziata e dopo che io avevo ringraziato lei soprattutto, si "fionda" su queste persone e ci parla per tantissimo tempo, secondo me una mezz'oretta circa. Il mio incontro era finito ed è stato flash, non sapevo neanche che dirle visto che non la conoscevo poi così bene e il fatto che non avesse fatto la mia Come Spieghi lo avevo anche già dimenticato. Quando incontra Gian, Danton e Marco, però, è come se l'avessi incontrata di nuovo anche io. Si sono messi a parlare pure loro per una buona ventina di minuti. All'inizio li aspettavo seduta a pochi centimetri di distanza, quando ho visto che la cosa si stava tirando per le lunghe mi sono riavvicinata e si è discusso del suo repertorio e della musica in generale (io principalmente annuivo). E' stato tutto molto carino e un'altra serata al MoDo (casa mia) è andata quindi alla grande!

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