Voglio partire dall'inizio: sono stata dal parrucchiere per farmi i capelli in un modo fantastico e mio padre mi viene a prendere alla scuola d'inglese con la moto ... ... ... e dovevo indossare il casco giustamente ... ... ... Il Modo è vicino ma sono stati i 15 minuti più lunghi della mia vita e ogni dosso mi sembrava il Monte Everest. Appena entriamo nel locale, ci sediamo, e, mentre aspettiamo il cibo, passano Renzo Rubino, staff e Manuel Foresta a pochi metri da noi, che, con un sorriso, accennano un saluto a tutti i presenti. Mio padre mi chiede "Ah, quello è Renzo Rubino? L'ho visto quando sono andato in bagno, ci siamo lavati le mani insieme" AHAHAH XD Li vediamo dirigersi nella saletta a parte per mangiare prima dello spettacolo probabilmente, e dopo un po' di attesa comincia il live di Manuel Foresta. Era la seconda volta che lo vedevo per sbaglio, ma per la seconda volta mi ha fatto piacere. Inizia con una cover di Edith Piaf e, sebbene all'inizio il pubblico sembrava non ascoltare, ha piano piano interessato tutti. Ci parla della sua partecipazione a The Voice e di come, con Raffaella, abbiano scelto Dejavù come inedito e dopo questa presentazione la canta in chiave acustica. "Immagino che tutti voi abbiate uno smartphone" esclama poi, al NO di qualcuno tra il pubblico, risponde "Ah capisco, siete tutti con i vecchi Nokia 3310" Ahahahahah tutto questo era per chiederci di cliccare Mi Piace sulla sua pagina facebook Manuel Foresta Official poichè per lui è molto importante; c'è "official" nel nome perchè hanno creato profili fake, anche se sembra assurdo (l'ha detto lui!)..Poi canta una canzone di Celentano di cui ignoro il titolo, bella però e infine una canzone che ha scritto lui, ci ha raccontato che quando il fratello gli ha mandato il testo si è commosso ed è questo l'effetto che gli fa ogni volta. La sua esibizione finisce con i ringraziamenti al pubblico, perchè ogni volta tornare a casa è sempre bello (è di Cava ;)), e i ringraziamenti a Renzo Rubino e al suo staff che permettono a giovani artisti emergenti di esibirsi prima dei loro show. Aveva una maglietta nera con una giacca rossa, mi sembra che anche quando lo vidi al GiffoniFilmFestival avesse una giacca colorata, quindi oltre che simpatico ha anche un buon gusto :D E' stato molto bravo e ha coinvolto molto bene il pubblico..è stato un grande!
E' arrivato il momento di Renzo Rubino che passa dietro di me xD e quando sale sul palco ha indosso una specie di maschera, io sinceramente non ho capito cos'è, pareva un incrocio tra un pesce e un cane, forse si capiva ascoltando la canzone? Io non mi ricordo neanche con quale ha aperto ahahahah Però, nonostante tutto, è stata una cosa molto carina anche perchè il primo brano l'ha cantato tutto con quella cosa addosso e immagino che non sia stata una passeggiata, anche perchè lo vedo un tipo che suda abbastanza come chi ha cantato poco prima di lui lì :p Oltre a mascheramenti vari, aveva un completo nero con una camicia bianca e una cravatta sfiziosa ed era molto affascinante. La seconda canzone che ha fatto è stata Ora, la ricordo benissimo perchè non mi aspettavo la facesse subito, pensavo che la tenesse per la fine, non so perchè..sarei una pippa a fare le scalette ahahah e a proposito di Pippe :p Prima di cantare Sete ci ha raccontato che l'aveva scritta per una persona che l'ha molto apprezzata, secondo cui era talmente meravigliosa...che non l'ha messa nel disco. "Non si fanno nomi" fa Renzo, ma poi aggiunge ridendo "Rosalba Pippa detta Arisa", però poi ammette che alla fine va bene così perchè ha la possibilità di cantarla lui :) La presentazione della canzone Lulù mi ha fatto molta tenerezza :') Le sue canzoni parlano spesso di cose che gli capitano, varie storie, questa canzone parla di suo nonno..che ha una malattia chiamata Alzheimer che ha dei risvolti tragico-comici, per esempio quando scambia il nipote per sua madre, per sua moglie, per un frigorifero..l'ultimo ricordo che ha è quello del suo amore. Faccio un passo indietro: prima dello spettacolo, alcuni ragazzi del suo fanclub sono passati tra i tavoli per chiedere gentilmente di aiutarli a fare una sorpresa a Renzo, ossia alzare dei mini manifesti riguardanti la canzone Paghi al Kg. Mentre noi avevamo questo compito, alcuni più spavaldi hanno indossato buffi cappelli colorati, messi anche da Renzo Rubino e la sua band (che già era conciata in modo particolare visto che aveva un filo led verde-blu sui vestiti). A fine canzone, dopo i ringraziamenti, ci spiega che gli era stato detto di non fare troppo l'eccessivo come suo solito, cioè non troppi travestimenti visto che sarebbero stati in un ristorante, in un locale che come dice il nome è "a modo", quindi è stato molto contento di ricevere questa sorpresa perchè vuol dire che i suoi fan la pensano come lui. Anche il racconto sulla genesi di L'ape il toro e la vecchia è molto divertente, ci racconta di un sogno che ha fatto (in cui c'era anche Cito "Cito è lui (*membro della band*) eh" cit.) e che è diventato una canzone e la presenta con un cappello in testa perchè ci avrebbe guidato come fosse un marinaio in questa sorta di favola similcappuccettorosso! Ma direi che l'esibizione più spettacolare è stata quella di Non mi sopporto, durante tutto il concerto ha suonato il piano, ma per questo pezzo ha lasciato spazio ad un componente della sua band e lui ha cominciato a girare tra le persone raccontando che ci sono molte cose di lui che non sopporta, come quando ha iniziato la collezione di accendini anche se non fumava (ha iniziato dopo xD), come la sua collezione di cactus che è diventata un'ossessione..è anche fissato con barattoli e scatoline, ma ci sono cose che non sopporta anche di altre persone, a volte non sopporta persone in generale e poi chiede ad una persona del pubblico "Per esempio: vi siete mai chiesti perchè sulla Ryanair le persone applaudono all'atterraggio?" Dopo la risposta un po' dubbia del pubblico, lui esclama "Perchè siamo vivi!!!" e da lì comincia la canzone, si diverte, improvvisando balletti e scatenandosi tra i tavoli e le sedie, continuando a cantare benissimo. A fianco al nostro tavolo c'era un po' di spazio quindi è rimasto lì qualche secondo in più e potevo osservarlo da vicino..ero estasiata!! Subito dopo, per contrastare la tamarrata, fa Non Arrossire di Gaber, pure questa cantata vicino al pubblico, ma ovviamente in modi più pacati. Poi torna sul palco, scende in un secondo momento per fare "il direttore d'orchestra" alla band, con una bacchetta della batteria LOL Ovviamente non possono mancare Il Postino ("Cantare questa canzone a Sanremo è come cantare Wagner in Israele, ma le cose belle devono arrivare a più persone possibili"), Per sempre e poi basta ("Questa canzone era più bella dell'altra..ma alla fine sono contento che non sia passata così posso cantarla in occasioni più intime tipo questa") e Sottovuoto (il suo prossimo singolo dal 15 (o 16) maggio). Anche Mio, Piccola, Monotono e Bignè mi sono rimaste impresse e per essere una che ha ascoltato la sua discografia completa solo due giorni prima del concerto, direi che è comunque un bel passo avanti ;D Dopo una canzone famosissima di cui, mannaggia!, non so il titolo (c'entra qualcosa Celentano..) ("no no no" cit.) scende dal palco ma risale poco dopo per l'ultimo o uno degli ultimi pezzi e quando annuncia che con il successivo ci avrebbe salutato, molti riprendono il motivetto "no no no" e lui ammette senza problemi e ironicamente che quella era tutta una farsa perchè sarebbe tornato per il bis. Gli ultimi-ultimi brani sono: il bis de Il Postino (durante la quale chiede al pubblico di alzarsi e di danzare, trasformando il locale in una sala da ballo piena di persone che ondeggiavano seguendo le note della canzone creando qualcosa che doveva assomigliare ad un valzer :p), la geniale geniale geniale POP e L'altalena blu, perchè ci racconta che è questa la canzone con cui finisce ogni serata, l'ha sempre fatto, anche quando cantava nei Night Club. Renzo Rubino mi ha proprio deliziato, è stato un bello spettacolo e lo so che lo dico di tutti, ma è stato fantastico: si è divertito e ha fatto divertire noi! Quando io e papà scendiamo nel backstage (ormai siamo di casa al Modo) il primo che vediamo è Manuel, a cui mio padre annuncia "Scusa, mia figlia vorrebbe farsi una foto con te" lui sorridendo esclama "certo" e fa come per avvicinarsi, anche io gli vado vicino ma mi scappa un "WOW" perchè era davvero un gigante!!! "Eh lo so, sono un po' alto" mi asseconda lui "Ma possiamo fare così" aggiunge, abbassandosi un po' per far sì che non ci fosse un divario (e che entrassimo entrambi nell'inquadratura magari ahahahah). Mio padre mi domanda se è uscita perchè come al solito è un po' inceppato e quando prendo in mano la fotocamera, Manuel fa "Ah è uscita anche bene" :) Poi mio padre gli chiede "E per una foto con Lorenzo come dobbiamo fare?" (NB: Renzo Rubino si chiama Oronzo ... ... ... XD), lui risponde "Eh si sta cambiando, dovete aspettare due o tre minuti e poi esce". Ringraziamo e ci avviciniamo alla porta del camerino, mio padre si informa sui CD ma l'omino (Gianluca) dello staff dice che non li hanno: "E' la canzone a dire così" = durante una canzone si parla della vendita dei CD, ma potevano averli a priori, in genere lo fanno solo gli emergenti (credo o.o) ma a me il fatto che sia andato a Sanremo Big ancora non convince quindi per me è come se lo fosse Ahahahah E' una questione di principio, non ha manco vinto Sanremo giovani, ma se è così bravo direi che ne è valsa la pena :p Qualcuno (forse proprio il tizio con cui stavamo parlando..boh ahahah), apre la porta e chiama "Renzoo", lui esce immediatamente e si avvicina a me e mio padre, lui innanzitutto lo ringrazia e gli fa i complimenti, lui ringrazia a sua volta e poi si gira verso di me dicendo CIAO e dandomi due baci ..Aww forse dirlo è un po' da maniaca ma era profumatissimo :Q In questi momenti in cui succede tutto così in fretta non so bene cosa sia successo prima e cosa sia successo dopo, quello che è certo è che mio padre gli confida che io sono una sua grande ammiratrice e lui risponde chiedendo a me "Ah si? Ti piacciono le canzoni?" SIII è la mia risposta, di certo non potevo dirgli che non le conoscevo ancora bene perchè le avevo sentite per la prima volta due giorni prima su Spotify e poi il live mi ha dato la conferma che sia lui che le canzoni sono straordinarie, quindi anche se non le so ancora benissimo, so che mi piacciono *_* Mentre io e Renzo eravamo in posa, uno dei due perde un po' l'equilibrio, io credo che stranamente sia stato lui stavolta, ma ha comunque retto bene la situazione riprendendolo e reggendo anche me stringendomi forte e quindi mi sono innamorata..ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah dopo un GRAZIE detto un po' da tutti e tre mi da altri due baci e vengo di nuovo investita dal suo profumo buonissimo (ma era proprio profumo, non sto parlando del suo odore, questo si che sarebbe un po' (ma poco dai :p) da maniaca). Mio padre viene salutato in modo fighissimo, forse Renzo era contento del fatto che nonostante fossi io la fan, abbia colpito molto anche lui, come gli è stato svelato, quindi gli ha dato una mega stretta di mano come se fossero amiconi. Troppo troppo carino. Quando passiamo per uscire salutiamo anche di nuovo Manuel con un CIAO generico :))) Che belli e bravi che sono! Non vedo l'ora di rivederliii
Nessun commento:
Posta un commento