Dopo i due opening (I dolori del giovane Walter e Veronica, che è un'amica di Salvatore), Giorgieness sale sul palco con i capelli viola, il solito vestitino bianco e una giacca di pelle nera che ha tolto poco dopo l'inizio dello spettacolo. La serata inizia con Mostri, la title-track dell'album in promozione ed è stato bello sentire i pezzi (vecchi e nuovi) finalmente arrangiati con la band (Alessandro Galdieri e Stefano Prezzi), suonava tutto molto più rock e molto più potente.
Più o meno tutte le canzoni sono state introdotte da una breve presentazione in cui lei ne spiegava l'esegesi: menzione d'onore ovviamente va a Maledetta perché è stata pensata proprio in Costiera Amalfitana, a pochi passi da dove eravamo. Al di là delle parole, Giorgieness ha dato molto spazio proprio alla musica infatti lei stessa ha suonato (per esempio il basso, lo strumento della sua vita) e ha invitato sul palco alcuni amici tra cui una mia vecchia conoscenza, ossia Gabriele Troisi (la prima volta che ho visto lei dal vivo c'era anche lui, è stata tipo una reunion) con cui ha eseguito Come se non ci fosse un domani.
Tra battute, sorrisi ed emozioni, gli ospiti, lo staff tutto e ovviamente il pubblico sono stati ringraziati più volte; sentimenti reciproci perché la musica dal vivo è ripartita e ne sono contenti gli artisti quanto gli stessi fan che in quest'occasione hanno fotografato, ballato, applaudito e hanno fatto sentire a Giorgia tutto il loro calore (campano e non).
La mia fan di Buffy preferita ha dimostrato ancora una volta di essere una grande artista e io, con la mia maglietta a tema messa in suo onore, non posso fare altro che continuare a tifare per lei.
Nessun commento:
Posta un commento