Ormai ho visto tante volte live Giovanni Caccamo ma non mi stancherò mai di sentire, tra le altre cose, la storia di come quella volta ha stalkerizzato Franco Battiato. L'evento è stato anche presentato con una conferenza stampa che si è svolta un paio di giorni prima dello spettacolo che ha avuto luogo presso il Teatro Arbostella di Salerno.
Quando siamo arrivati Giovanni Caccamo aveva da poco appoggiato le dita sul pianoforte. Stava cantando Adesso e qui (nostalgico presente), il brano che ha scritto per l'ultimo Sanremo di Malika Ayane. Intanto noi abbiamo guadagnato la prima fila, lasciata totalmente vuota da tutte le persone che probabilmente pensavano fosse riservata. Lui aveva un completo semplice ma elegante e un cappello; mentre io tolgo il mio di cappello e mi sistemo un po', il concerto va avanti tra canzoni sue e cover. Sono state proprio le cover a stupire tutti perché sono state eseguite anche i brani più famosi dello Zecchino D'Oro per ricordare il suo ruolo da giudice all'interno della trasmissione hahahah Poi ha cantato anche Imagine di John Lennon per celebrare il Natale, Pensiero Stupendo per omaggiare Patty Pravo di cui è stato ospite al Festival e La cura per omaggiare Battiato, con cui Giovanni ha un rapporto speciale: ha infatti cantato e suonato anche Silenzio (il preferito del maestro) e ha ricordato durante la presentazione anche Satelliti nell'aria (il duetto con il maestro). Non mancano i suoi successi come Ritornerò da te, Via da qui ed Eterno.. di queste e di tutte le altre ne ha spiegato l'esegesi e io adoro gli artisti che narrano dettagli e curiosità sui loro brani, anche se so già tutto a memoria.
Quando lo spettacolo finisce Giovanni Caccamo si racconta in una breve intervista in cui parla, tra le altre cose, della sua avventura live all'estero e delle tante altre esperienze che hanno segnato il suo percorso. Una delle ultime è stata la visita negli spazi che hanno ospitato e promosso lo show, compresa una nuova radio salernitana perché "L'amore ci unisce ma la musica aiuta". Dopo aver pubblicizzato scherzosamente il pianoforte Yamaha con cui ha suonato, brand partner del concerto, ci ha tenuto a specificare che si sarebbe fermato tutto il tempo per foto e autografi. Pochi secondi dopo quella che sembrava la fine dell'evento, la presentatrice annuncia una sorpresa (sia per il pubblico che per lo stesso artista). Giovanni Caccamo sale di nuovo sul palco per eseguire un ultimo brano: si tratta di I love you baby (Can't take my eyes off of you) di Gloria Gaynor che conclude ufficialmente la serata. Quando ci avviciniamo per un saluto, io e Giovanni ci diciamo a vicenda "Ciao", poi gli passo il telefono sotto il suo "Ci facciamo un selfie". Addirittura abbassa anche la luminosità e scatta una foto perfetta quindi esclamo "Sei un esperto!" hahahah e poi ci congediamo con un gentile ed ultimo "Grazie" :')
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