domenica 6 novembre 2016

Giorgia 5.11.16 Napoli

Basta firmacopie. E' un secolo che lo dico e basta vedere gli ultimi post sul mio blog per capire quanto io non stia rispettando questa cosa. C'è da dire che ovviamente ci sono delle eccezioni: alcuni artisti che non "tradirò" mai e gli eventi a Salerno perché è anche un'occasione per uscire di casa. Quando sono uscite le date dell'instore tour di Giorgia ho ovviamente deciso di andare ma non era una cosa ufficiale, mi ero fatta prendere ma avevo dei dubbi perché queste sono occasioni "misere" per incontrare un artista visto che lo aspetti 20 ore per starci 20 secondi. Questo in generale. GIORGIA però è GIORGIA. E certo, potrei dirlo per chiunque e forse lo sto facendo ma quello che mi lega a lei è un po' più forte di quello che mi lega ad altri cantanti.
Credo di avere i ricordi un po' alterati, a causa del tempo, tanto che pensavo fosse una cosa successa quando avevo qualcosa come 9 anni...e invece era il 2009; non ricordo neanche come la questione si è conclusa esattamente ma più o meno è andata così:
Grazie al fumetto WITCH vinsi un concerto di Giorgia a Roma.
Mio padre non mi accompagnò.
(breve storia triste)
Non ricordo se fu perché non ero ancora così brava a convincerlo a portarmi agli eventi o gli venne la febbre o una cosa del genere.
Certo è che oggi finalmente mi sono rifatta. In realtà per rifarmi dovrei vederla in concerto perché QUELLA VOLTA A GIFFONI SOTTO LA PIOGGIA NON CONTA. Oggi l'ho vista dal vivo ed è stato piuttosto emozionante. Anche più del previsto.
Mi ero organizzata con Fabio quindi purtroppo o per fortuna non sarei arrivata 5 secondi prima dell'inizio dell'evento. Arrivare sempre in ritardo è rischioso perché non sempre GLI ARTISTI FANNO TARDI PIù DI ME e in effetti un paio di volte è successo di essere arrivata qualche minuto dopo l'inizio ufficiale dell'evento. Di sicuro, però, la soluzione non è presentarsi alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri (Napoli) T R E ore prima. Alla fine l'attesa con lo staff gentilissimo della Feltrinelli, Carmine, Salvatore, Tommaso, Vincenzo, cani, cd in offerta, libri stupendi e ovviamente Fabio è stata piacevole. Era più l'IDEA di dover aspettare così tanto che mi faceva impazzire. Giorgia è arrivata poco prima delle 17.30 con un leggero ritardo che contraddistingue tutti gli artisti. Si è messa in piedi sulla sedia dietro il tavolino e ha gridato un CIAO enorme. Ha spiegato che per accontentare tutti ecc l'incontro sarebbe stato breve ma intenso. Poi fa un selfie di gruppo, in cui sono usciti solo quelli delle prime due file ma va bene così perché loro erano lì dalle 8 di mattina (folli). In questo frangente avrei potuto scattare qualche foto, peccato che la mia fotocamera è riuscita ad accendersi quando ormai Giorgia si era posizionata per incontrare i fan dall'altra parte della sala. Gli omini dello staff ci chiamano e io ovviamente non ero pronta e avevo tutto in mano e credo di essere arrivata davanti a lei in stile vagabonda/fuggita di casa. Queste cose succedono sempre velocemente e abbastanza in automatico quindi non so con precisione cosa è successo ma io e Fabio ci avviciniamo, poi lui si dilegua e io mi trovo davanti a lei e non spiccico una parola se non Ciao. Era un Ciao molto entusiasta però. Lei prende il mio cd e mi chiede "Lo dedico a te?" e io "Si! Gaia!".
A questo punto succede una cosa lievemente imbarazzante che non manca mai:
Giorgia: Con la i..
Io: Si
Lei: lunga?
Io: No no normale!
Niente di che (ma comunque.. xD), lei conferma "Ah normale" e, dopo aver scritto, chiede "Ci facciamo una foto!?". Ci mettiamo in posa. La fotografa (ti prego ti prego ti prego fà che sia uscita con gli occhi aperti e decentemente) scatta e con "Ok, a posto" fa "finire" il nostro momento. Tutto quello che riesco a dire dopo è "Grazie, grazie mille" e anche Giorgia ringrazia.
A quest('altr)o punto succede un'altra cosa lievemente imbarazzante ma non con lei quindi chissene. Mi sposto e mi appoggio al tavolino che era lì accanto e la manager o comunque la persona dello staff che era lì mi chiede "Dove vai?" XD la direttrice della Feltrinelli prende parola e fa "No lei aspetta un attimo qui" e anche stavolta niente di che, infatti la signora mi fa spazio e attendo lì la fine dell'incontro tra Fabio e Giorgia ma comunque insomma tranquilli al 100% mai eh :)
Ok. Avevamo finito. Ero VERAMENTE EUFORICA (cit.) ma in realtà l'incontro di per sè era stato piuttosto standard.........SE NON FOSSE CHE quando mi sono seduta per mettere in ordine tutto ho decifrato quello che mi ha scritto e ho scoperto una delle dediche più carine del mondo. Con il pennarello dorato Giorgia mi ha scritto "A Gaia, che sorriso splendido hai". MA *_______*
Quindi anche se non ho detto neanche una parola (o quasi) Giorgia mi ha capito.
Giorgia adesso SA che sono disagiata. Forse il sorriso che le ho mostrato era lo stesso che avevo la mattina di 7 anni fa in cui ho ricevuto la telefonata che mi annunciava che avevo vinto un suo concerto.
Dopo abbiamo aspettato che anche Salvatore e Carmine la incontrassero per poi andarcene con quest'ultimo e acchiappare la metro che è passata nel momento esatto in cui noi siamo arrivati alla fermata! Magia :)
Dopo circa 10 ore fuori casa e due passeggiate (metro-Feltrinelli & Feltrinelli-metro) io non mi sentivo tanto stanca e non avevo neanche fame. Questo vuol dire che è stata davvero una grande giornata. E' stato quando mi sono rialzata dopo essermi seduta mezz'ora per vedere Harry Potter che mi sono sentita un'ottantenne piena di dolori ma ne è valsa la pena.

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