sabato 7 novembre 2015

Cesare Cremonini 5.11.15 Eboli



Per Cesare Cremonini era la prima volta ad Eboli ed è stata una grande prima volta. Quando io e Salvatore siamo arrivati abbiamo trovato un po’ di posto alla transenna e ne sono rimasta piacevolmente colpita, peccato che poi il palco era enorme e si allungava tra la platea e Cesare tendeva a stare sempre al centro. Vedevo comunque benissimo, sentivo un po’ meno bene. Ricordo che quando sono stata la prima volta al PalaSele ne rimasi entusiasta (o ricordo male?) ma la posizione in cui ero credo sia fondamentale. Con le casse di fronte forse si sente peggio :P Gli outfit di Cremonini erano composti principalmente da giacche colorate e brillanti (si è anche vestito da Dylan Dog!) ma stava benissimo anche solo con una semplice tshirt nera. Cesare ha il suo fascino. Ad un certo punto anche la band si è “trasferita” al “centro del palazzetto” e hanno fatto una Jazz session, prima della quale Cremonini ha spiegato che ci sono dei dati che affermano che su Spotify (“Lo usate, vero?”) sono più gli uomini ad ascoltare le sue canzoni. Ha raccontato che anni fa gli si diceva che aveva fatto un gruppo “per ragazzine”, ma questo era proprio il suo scopo quindi com’è che ora lo ascoltano “più barbe che reggiseni”? Durante la canzone successiva questa dichiarazione reggiseni di ogni colore e dimensione hanno cominciato ad invadere il palco xD Qualcuno ha lanciato anche un orsacchiotto. A Marco Tamburini, musicista che ha partecipato allo scorso tour che è prematuramente scomparso, ha dedicato Vieni a vedere perché. Non la conoscevo. Avrei voluto sapere più canzoni ma anche così è stato molto bello perché non ero del tutto impreparata (cioè… con alcuni suoi pezzi le radio ci hanno tartassato quindi sono impossibili da non conoscere almeno un po’). Ha aperto con l’ultimo singolo Lost in the weekend e ha chiuso con la storica Un giorno migliore. Ovviamente ha fatto anche la ancora più storica 50 Special. Ad accompagnarlo, tra i musicisti, anche Ballo, dai Lunapop con furore :p Nonostante i suoi 35 anni, Cesare sembra un ragazzino perché balla e si muove sul palco con velocità e semplicità. Alla seconda canzone era già completamente sudato ma questi sono dettagli. Poi canta da paura e la sua pronuncia da bolognese è adorabile!

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