Sono stata al concerto di Arisa ad Avellino (ne ho scritto
QUI) e poi a quello di Ermal Meta a Ferrandina (non ne ho scritto da nessuna parte quindi eccomi). Di solito non faccio passare troppo tra l'evento e il suo resoconto però non ho avuto tempo nè voglia. Siccome è stato un bellissimo spettacolo, però, non può restare nel dimenticatoio.
Avevo scelto la data lucana del Vietato Morire Tour perché era la più vicina in cui c'era Katres. Ermal Meta l'ho già visto all'instore e al
Premio Charlot e a me le cose acustiche forse piacciono addirittura di più dei concerti normali quindi non avevo nessuna valida ragione per inseguirlo ancora; ma Katres l'ho vista esibirsi in bar o pub di 1x1m dove spesso erano pochi ad ascoltarla, non potevo perdere l'occasione di vederla cantare davanti a tantissime persone e, soprattutto, a tantissime persone interessate (perché i fan di Meta sono dei fighi e ascoltano con attenzione anche gli opening). Lei era la prima a cantare e per fortuna arriviamo in tempo, anzi, arriviamo quando lei e Jex erano a cena quindi semplicemente aspetto il suo arrivo sul palco. Canta Ormai ho deciso, Coiffeur (dedicata alle donne), poi BlaBlaBla e Sei (mi pare), che potremo finalmente sentire nella versione incisa nel suo nuovo album in uscita a breve!!! Ringrazia il pubblico (presente dalle 5 di mattina), lo staff di Ermal e tutti. Dopo essersi esibita mi scrive di non avermi vista quindi, mentre canta Cordio, le mando una foto della posizione in cui ero. Dopo qualche secondo mi volto a sinistra e la vedo arrivare verso di me. Ci abbracciamo. Mi chiede di mio padre che è in giro e che mi riporterà a casa dopo il concerto. Teresa sorride ancora un po' imbarazzata quando le dico "Bravissima" e che è stato stupendo. Nel frattempo stava per arrivare Ermal quindi ci abbracciamo di nuovo per lasciarci e beccarci dopo il live.
Ermal sale sul palco e all'inizio si sentiva malissimo. Non riuscivo a capire se era lui a non farcela a causa dei problemi alle corde vocali che aveva avuto nei giorni precedenti o semplicemente l'audio faceva cagare. Probabilmente entrambe le cose. Poi però si è aggiustato tutto. Ermal ha preso carica, i problemi di audio non erano più così evidenti e il concerto si è trasformato in uno scambio di energia spettacolare tra lui, la band e il pubblico. Ad un certo punto è anche sceso dal palco e ha cantato aggrappato alle transenne, tra questo e il salto sul pubblico mancava davvero poco. Il concerto è durato un bel po' e, oltre che i pezzi di Umano/Vietato Morire, ha cantato anche un paio di brani di quando era con La Fame Di Camilla e... Straordinario (la canzone che ha "regalato" a Chiara)! Sebbene la sua versione sia quella originale, a me ha fatto troppo strana sentirla cantata da qualcuno che non fosse lei e soprattutto con un arrangiamento semi-dance!!
Durante Voce del Verbo ha preso un palloncino giallo che qualcuno del pubblico aveva in mano e ha cantato tutta la canzone così. E' stato molto scenografico. La scenografia vera, invece, era composta dalle ali che erano disegnate sullo sfondo alle spalle di Ermal.. Molto carino!
Non ha fatto un vero e proprio bis, alla fine di Voce del Verbo è sceso dal palco, mentre risuonavano ancora le ultime note, ed è risalito quasi subito per concludere la serata con A parte te.
Dopo il concerto una signora mi si avvicina e fa "Vieni, andiamo a fare la foto con Ermal". Che gioia. Un invito impossibile da rifiutare. Andiamo dietro il palco dove c'era l'ingresso per quello che credo fosse il backstage. Ermal esce dopo pochi minuti e comincia a fare foto con un po' di gente e credo di essermi innamorata di lui. In quel momento ho capito perché ha tanto pubblico formato per la maggior parte da ragazzine. Certo, è un bravo artista ma per avere TUTTO QUESTO SUCCESSO ci vuole qualcosa in più, forse un po' di umanità e un po' di bellezza. Io ho sempre pensato fosse brutto, anzi, magari non proprio brutto ma sicuramente ritenevo che la sua faccia, coperta - infatti!? - quasi sempre dai capelli, fosse strana e in alcune foto mi sembrava semplicemente un mostro. Dal vivo invece ci si può perdere nei suoi occhi profondi e poi ha un sorriso sincero e spontaneo davvero emozionante. E poi è magro, ma non di quei ragazzi magri che sembrano poter volare via, magro ma non troppo, e forte. Dopo un po' la manager gli si avvicina con una maglietta del merchandising bianca, quella con le ali sulla schiena. "Torno subito" annuncia lui "Vado a cambiarmi che sono tutto sudato". Anche la manager è bellissima, sarà una qualità di Ermal e dello staff hahahah E' alta, magra, con i capelli lunghissimi ed è truccata benissimo ma non è solo quello che rende il suo sguardo intenso. Nonostante il suo aspetto possa sembrare delicato e magari non ci si aspetterebbe mai che faccia il lavoro che fa, è una che si fa valere. Ermal effettivamente torna dopo pochissimo. Lo vedo fare una foto con una persona che lo abbraccia e, per un attimo, credo che i nostri sguardi si siano incrociati ed erano sguardi che gridavano "che tenerezza!", il mio forse di più perché si riferiva anche alla spontaneità del sorriso di Ermal! Mentre scattava questa foto, poi, ha sentito che i fan lo chiamavano e ha risposto scherzando con accento lucano "Eh un attimo" hahahah! Quando è il momento della mia foto lo saluto con un CIAO e mi avvicino per lo scatto. Con un GRAZIE mi allontano quasi subito e, mentre ritorno alla mia postazione, sento che mi (sos)tiene ancora per un braccio e la sua presa è delicata ma allo stesso tempo decisa. Se chiudo gli occhi e mi concentro la sento ancora. Dal mio racconto sembra che la serata sia andata alla perfezione, ho tralasciato le tante cose che mi hanno fatto incazzare perché voglio ricordare solo il bello perché in effetti ce n'è stato tanto. Una cosa però la voglio dire. La foto che la signora mi ha fatto fa semplicemente cagare. E' talmente tanto sfocata che non provo nemmeno a migliorarla perché è impossibile e la cosa che mi fa più innervosire è che immaginandola a fuoco sarebbe bellissima perché, tra un pixel sgranato e l'altro, si riescono a vedere i nostri sorrisi e anche l'inquadratura andava benissimo. E tutto ciò è semplicemente per dire che sono una sfigata a livelli altissimi, non ce l'ho assolutamente con la signora, che mi ha pure chiesto più volte se la foto era venuta bene ma mi dispiaceva dirle di no visto che era stata così gentile e mi aveva anche detto che da vicino non ci vedeva bene; poi mi dispiaceva disturbare Ermal visto che lo chiamavano da ogni dove. Comunque meglio una foto di merda che nessuna foto, credo. Questa però è stata l'ultima goccia. Se il concerto mi aveva fatto dimenticare la rabbia che provavo, questo piccolo particolare l'aveva fatta tornare tutta e semplicemente mi è venuto un gran mal di testa, da curare ascoltando Vietato Morire ;)
PS: Una cosa che non si può aggiustare ascoltando le canzoni di Ermal è il ricordo di quei cagnolini che guardavano le macchine passare...da soli...ai bordi dell'autostrada... CHE VOGLIA DI QUERELARE I PADRONI