Malika Ayane 27.2.14 Salerno

Appena ho visto che c'era la possibilità di partecipare alla serata evento con Malika Ayane, presentata da Gianmaurizio Foderaro, non ho perso tempo, ho colto l'occasione e ho mandato l'email di prenotazione senza dire niente a nessuno, nonostante ci fosse scritto di prenotarsi solo se assolutamente certi di esserci XD ma un evento del genere non potevo lasciarmelo sfuggire e infatti sono riuscita ad andarci e ne è valsa la pena! Volevo cominciare col dire che ADORO l'organizzazione culturale DaviMedia che invita sempre ospiti validissimi e fa degli eventi super fighi! Certo, il fatto che sia promosso dal DAviMuS (infatti eravamo proprio nel teatro dell'Università) e che Malika Ayane porti l'apparecchio ha sollevato proprio i miei due argomenti preferiti ma lasciamo correre, c'era un pensiero più importante al momento: sarei riuscita a non ridere? Ho sempre trovato Malika Ayane una grande artista, pur non conoscendola così bene, ma quando alla radio passavano continuamente Come Foglie, mi è capitato di vedere un suo video live e i suoi movimenti particolari sul palco hanno attirato la mia attenzione, così, io e la mia compagna di banco l'abbiamo un po' presa in giro per tutto il terzo anno, imitandola e facendone caricature sul banco. In buona fede. Ho notato però, che sul palco non si muove più come una volta, muove le braccia e schiocca le dita per tenere il tempo, nella norma diciamo, ma non fa più strambi movimenti! Era talmente tanto tempo che non andavo a un concerto che questo non poteva che essere il miglior modo per ricominciare! Era da un po' che non scrivevo resoconti anche, spero di non sbagliare troppi congiuntivi e spero che la mia memoria non sia troppo arrugginita, il fatto che Malika cantava tre pezzi e poi veniva intervistata, poi ne faceva altri tre e di nuovo una chiacchierata e così via ha reso tutto più confusionario (solo nella mia mente, di fatto è stato bello) ma poco prima di uscire, passando sul palco (perchè per raggiungere il backstage ci siamo saliti), ho raccolto un foglio con la scaletta! Che bello! E' la prima volta che prendo una scaletta, ho sempre sognato farlo ahahahahahah E QUINDI ha cantato: Feeling Better, Come Foglie, Controvento, Ricomincio Da Qui, Satisfy My Soul, Toughts And Clouds, Tre Cose, Cosa Hai Messo Nel Caffè e E Se Poi + La Prima Cosa Bella :) Prima del concerto ho ascoltato tutta la discografia di Malika Ayane, le canzoni più famose le conoscevo meglio, altre no, quindi è presto per dare un giudizio forse ma credo che la mia preferita sia Satisfy My Soul perchè anche live è bellissima. Ogni 2-3 pezzi, c'era l'intervento di Foderaro che distingueva i suoi "periodi" in base al colore di capelli, quando ha fatto i primi tre, per esempio, era nel periodo "castano", poi "castano col ciuffo", "biondo", "biondo platino-che-con-le-luci-di-Sanremo-sembrava-giallo" e via dicendo! C'era una scaletta ben precisa ma quando ci sono stati problemi alla tastiera, Malika "ha chiesto aiuto" al presentatore suggerendo "Forse è meglio se facciamo una chiacchierata che da sola combino un casino" Ahahahah lei è molto simpatica, tra una canzone e l'altra, oltre qualche "grazie", incitava il pubblico a cantare, e prima di una delle ultime canzoni ha esclamato "Chi la sa, la canti, chi non la sa, la inventi" ahahahah Gianmaurizio Foderaro a un certo punto ha anche fatto salire tre ragazzi che si occupano della radio universitaria che hanno fatto a Malika una domanda a testa: la prima riguardava il cinema e lei ha risposto che sarebbe molto bello scrivere musica per qualche film ma bisogna che le immagini non "mangino" completamente la canzone quindi è una cosa impegnativa e lei sta studiando per diventare più brava; la seconda riguardava le sensazioni che gli sono state date dalla nostra università e lei ha risposto che riesce a cogliere un'energia pazzesca e anche se forse non capisce gli studenti perchè lei non ha fatto l'università, riesce a comprendere che si sta facendo qualcosa, qualcosa di bello; la terza domanda, invece, riguardava proprio la loro radio universitaria, e lei ne era entusiasta perchè ritiene sia un bel progetto! Malika Ayane ci ha raccontato del suo incontro e del suo lavoro con Caterina Caselli che è più simile a lei di quanto sembri, ha la testa dura e quando a Sanremo le ha chiesto "La sai Il Cielo In Una Stanza?" per fargliela cantare con Gino Paoli, lei si è sentita in soggezione ma alla fine è andato tutto bene a parte il fatto di aver detto "stranza" al posto di "stanza" ahahahah a proposito di grandi colossi della musica italiana si è parlato anche della sua collaborazione con De Gregori con cui all'inizio doveva cantare solo un pezzettino di una canzone e poi si è trasformata in qualcosa di più, ci ha confidato che lui è un tipo tranquillissimo, e ha visto più concerti lui suoi che sua madre LOL e, per esempio, a Roma stava seduto a terra, in mezzo al pubblico, senza pensare a cosa sarebbe potuto succedere. Ci ha raccontato anche di come ha iniziato con Feeling Better che era un jingle fatto per una pubblicità dei cereali e ha ricominciato il suo secondo pezzo di esibizione con Ricomincio Da Qui (semi cit. xD), canzone portata al Festival di Sanremo nel 2010, si parla infatti anche di Sanremo e del fatto che adesso stia lavorando al nuovo album, non sa cosa ne uscirà, ma sicuramente tutte le canzoni che posta sui vari social in qualche modo la stanno influenzando. Uno dei suoi impegni, al momento, è quello in radio, conduce un programma su Radio2 alle 13.40 e l'argomento della prima puntata sarà il VUOTO, partendo proprio dalla spiegazione del vuoto in fisica (in cui lei ha sempre avuto 5 fino all'ultimo anno di liceo! ODDIO PURE IO!!! LA AMO) per poi fare un discorso più ampio. Ci ha spiegato che non è in tour e quindi è molto contenta di fare questo live perchè è in astinenza da concerti e quest'occasione è stata come un defibrillatore; devo dire infatti che come scossa elettrica ha scelto davvero un bel palco, perchè oltre che metaforicamente bello poichè è un'ottima manifestazione, era letteralmente bello, c'erano delle piante che circondavano la band composta da un pianista, una violoncellista (e a questo proposito Malika ci ha consigliato di coltivare le amicizie perchè loro si conoscono da quando erano al conservatorio ed è una cosa bellissima continuare ad avere un'amicizia così e riuscire a conciliarla ottimamente anche con il lavoro) e un chitarrista, e in alto c'era una scritta argentata brillante con dei caratteri enormi che componevano il suo nome. Lei era molto bella, aveva i capelli corti e la frangetta (poi qualcuno nel backstage le ha fatto i complimenti e ha risposto "eh adesso ho mille colori in testa") ed era vestita di nero con una semplice maglietta e una gonna corta con stivali! Alla fine con un "non è giusto" ha espresso il suo desiderio nel non volersene andare, infatti l'ultima canzone non credo fosse prevista, ma comunque è stata cantata da tutti, lei ci ha spronato così "Dai, adesso come se fossimo tutti in pullman" ahahahah e le luci si sono accese, come se fossimo davvero tutti noi i cantanti, è stato un bel momento :) Malika ci ha insegnato a non prendersi troppo sul serio ma a fare le cose sempre con impegno, e con la sua autoironia e la sua gentilezza ci ha fatto passare una splendida serata! Quando il live è finito e io e mio padre siamo andati a caccia di foto e autografo, qualcuno, pensando fosse magari qualcuno dello staff, ha salutato mio padre stringendogli la mano e ci ha detto che potevamo salire ahahahahahah mio padre sembra un vip inconsapevole in certe occasioni! Davanti al camerino di Malika c'erano parecchie persone e mentre aspettavo il mio turno per la foto (ha fatto passare prima i bambini perchè "domani c'è scuola!!") ho notato che si era cambiata e secondo me stava molto meglio adesso ahahah aveva una gonna lunga rossa che era una meraviglia :) Quando mio padre le ha avvicinato il blocchetto degli autografi lei mi ha chiesto "Come ti chiami?" e dopo averle risposto mi fa "Gaia con la I giusto?" e io rispondo di si. Mentre lei firma, mio padre, quasi con tono sorpreso le fa "Quanto sei bella" e lei, forse ancora più sorpresa, risponde "Grazie!".. Ci mettiamo in posa per la foto ma mio padre combina un casino, preme dei pulsanti a caso e fa comparire delle cose sulla fotocamera e io, che per un momento avevo dimenticato come funzionasse, ho cercato di aggiustare la situazione, non riuscendoci, quindi ho deciso di spegnerla e riaccenderla ma nel frattempo altre 200 persone mi sono passate avanti perchè Malika, volendo accontentare tutti ha esclamato "Vabbè intanto ci portiamo avanti", quando toccava di nuovo finalmente a me, ci mettiamo in posa, MIO PADRE SCATTA LA FOTO, e io la ringrazio, lei dice CIAO a me e ARRIVEDERCI a mio padre, continuando poi a farsi foto e a firmare autografi a tutti. Disponibile, gentile ed educata, oltre che bravissima! Complimenti :)