Seconda volta al Teatro Augusteo, secondo concerto stupendo qui! :D "Conosci un certo Stefano Bollani?" chiesi a mio padre, "Si! Bravissimo!!!!" ha risposto lui, e la ricerca dei biglietti è cominciata da qui! Mi sono informata bene ascoltando il cd, che a dir la verità non mi ha entusiasmato quanto il concerto, quindi menomale che ci sono andata! ;D Partiamo dal fatto che Stefano Bollani ha i capelli più lunghi di Irene Grandi :p ahahahahahah no forse è meglio non partire da qui! Si apre il sipario e lui era posizionato al piano, con una luce da comodino accanto, e lei dall'altra parte, entrambi illuminati da un fascio di luce che rendeva tutto molto elegante! Piano piano si sono cominciati a vedere anche dei lampadari che davano l'idea di stare in un grande salone!!! Lui era vestito di scuro con le maniche della camicia tirate su e un tocco personale: le scarpe VERDI! Ahahahahahah I 3 cambi d'abito di lei sono stati tutti molto sorprendenti: i vestiti erano un po' strambi cioè semplici ma con una particolarità, nel complesso molto eleganti! :) Il primo era nero, semplice ma stretto e sembrava bloccargli il movimento del braccio destro anche se se l'è cavata benissimo ;) Il secondo, sempre nero, aveva una particolarità davanti che non saprei spiegare e l'ultimo aveva una stranezza di nuovo sulla destra! Durante una canzone ha indossato anche un cappello! :D Hanno cantato tutto (o quasi?) il loro album e ovviamente qualcosa in più (sennò sarebbe durato 40 minuti?!)..Applauditissima ovviamente, data la location, A Me Me Piace O Blues: Irene ci ha mostrato di sapere cantare bene (?) anche il Napoletano (e l'inglese, e il portoghese..) e Stefano ci ha mostrato in parte di non saper solo suonare anche se "i pezzi jazz sono gli unici in cui il musicista è più importante del cantante"! Sono rimasta piacevolmente colpita da Prima Di Partire Per Un Lungo Viaggio, che oltre ad essere già bellissima, in questa versione piano e voce è stata stupenda! Aveva una specie di doppio microfono con cui faceva certe parti che avevano bisogno tipo dell'eco (una spiegazione molto professionale) lui invece si destreggiava tra piano e tastiera molto agilmente! :D Un altro pezzo che mi è piaciuto molto è stato La Forma il pezzo che cantavano quando avevano il gruppo omonimo ("Come se la canzone più famosa dei Rolling Stones si chiamasse Rolling Stones, oppure come se la canzone più famosa dei Beatles si chiamasse Beatles" cit.) che è "pop rock punk funk rap" ahahahahahah Così ho scoperto che si conoscevano anche prima di questo bellissimo progetto, insomma ero preparatissima ;) Ahahahahahahahah MA dovevo aspettarmelo perchè erano veramente in sintonia, scherzavano e ridevano insieme facendoci divertire un sacco rendendo un concerto che sarebbe forse potuto essere noioso (era comunque un piano e voce e mi sembra che in genere durino meno dei concerti normali, invece questo è stato lungo abbastanza), bello e attivo! Ad esempio quando Stefano ha citato Francesco, un ragazzo veramente simpatico che voleva ringraziare che vendeva un bellissimo cd (chissà quale ;D) all'uscita! Ahahahahahahah In seguito l'hanno ri-ringraziato al momento dei ringraziamenti spiegandoci che il live è comunque molto diverso dal cd, quindi se il concerto ci ha fatto schifo..possiamo comprarlo..Ahahahahahahahahahahah!!! Comunque a parte gli scherzi è davvero una persona molto carina, quando io e mio padre siamo andati a chiedergli di incontrare gli artisti è stato gentilissimo (ci ha detto che gli autografi li facevano senza problemi ma avremmo dovuto chiedere a quelli del teatro dove stavano i camerini.. in pratica non ha risolto la situazione visto che avremmo dovuto chiedere a qualcun'altro ma è stato molto cordiale :])! Tra i ringraziamenti c'era anche "la macchinina qui a piedi di Irene che voi non potete vedere che le permette di cantare tutto il concerto in playback" ahahahahahahahahahahahahahahahahah Fanno la finta di scendere dal palco per poi cantare ancora per ben 2 volte e poi sorridenti si prendono per mano e si inchinano insieme! :') Quando riusciamo a raggiungere i camerini, ci troviamo subito davanti Stefano Bollani, al quale mio padre fa "Hey ciao Stefano, complimenti..bravissimo!" Lui risponde con un "We ciao!!!!!" dandogli una pacca sulla spalla, come se lo conoscesse, talmente entusiasta che credo l'avesse scambiato per qualcun'altro..Ahahahahahahah Mio padre gli chiede "Scusa..un autografo per mia figlia?!" dopo il suo "certo" mio padre gli porge dubbioso il cd bisbigliando un "Eh ma dove..!?" Lui risponde "Dentro ci sono degli spazi bianchi" e prende abilmente il blocket (senza incepparsi come succede a me) sfogliandolo fino a trovare uno spazio adatto "Ecco..Qui sulla guancia di Irene" Ahahahah scrive il suo nome e me lo porge, io gli sorrido e poi viene risucchiato dalle altre persone in attesa di parlare con lui; un ragazzo biondino ci esorta ad avvicinarci per poter chiudere la porta e quando siamo vicini ad Irene la vediamo che parla con dei suoi amici napoletani che saluta dicendo "Allora ci sentiamo presto che adesso ci sono molte persone..", ormai eravamo davanti a lei e mio padre domanda "Scusa..foto e autografo?", lei prende il cd e dopo che mio padre le ha detto (*di scrivere) "A Gaia" mi chiede "Gaia con la I o con la Y?", facendo qualche passo indietro, devo dire che Irene Grandi durante il live mi ha ricordato leggermente DolceNera, non so in cosa, forse la gestualità, ma cmq ho pensato a lei, la prima volta che ho incontrato Manu mi ha fatto praticamente la stessa domanda ahahahahahahahah! Io rispondo con uno squillante "I" sorridendo a 234567890 denti, poi sussurra "Foto?" ci avviciniamo, ma mio padre al posto di scattare spegne la fotocamera, quindi mi chiede "E' uscita?" e dopo il mio "No", Irene Grandi, che si era avvicinata gli fa "HHHuesto HHHui, guarda, HHHuesto HHHui grande"
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