Dopo aver mangiato un'ottima pizza :Q arriviamo ad Atella, dopo aver attraversato stradine sperdute, verso le 21.15! Io pensavo fosse tardissimo, arrivati lì non vedo praticamente nessuno e mi tranquillizzo ahahahahah XD Scopriamo che Giampiero non lavora più con Arisa ma il tizio che ce lo fa sapere si rivela simpatico perchè ci fa salutare Rosalba
♥ prima del concerto!!!
♥ Quando ci avviciniamo alla transenna e un tipo apre un varco per farci passare, non ho avuto neanche il tempo di alzare gli occhi da terra per non inciampare che mi sento dire "Ciao Gaia!", mi ritrovo una piccola figura davanti, con due occhioni sgranati, che gentilmente, dopo il saluto, si mette in posa per la foto, ma mio padre non ci riesce al primo tentativo :P e quando riprova io e lei annunciamo insieme qualcosa del tipo "Adesso si!!!!" poi afferma "Vediamo se ti piace!" e mentre io controllavo mio padre dichiara "Siamo venuti anche a Napoli ma c'erano i tuoi genitori" e lei replica "Eh e ci sono anche adesso! Capitate sempre quando ci sono anche loro!" Dopo aver visto la foto, Arisa esclama "Sei bellissima!!!" e mi da un mega bacio sulla guancia e io ribatto con un "Grazie" emozionatissimo. Quando sta per firmare un tipo la informa: "Tieni, usa il pennarello!" e lei fa un gesto come per far capire "Ho già la penna!" e poi mentre mi scrive l'autografo mio padre le domanda "Ma tu ce l'hai un fanclub?" e lei risponde "Si, forse..non lo so!" Ahahahahahah. Noto che ha una bella scrittura (anche se nn riesco a capire che scrive dato che era buio) e il suo modo di scrivere è sicuro e deciso! Dopo un altro "grazie" e un altro saluto, ci allontaniamo con mio padre che conclude con "Complimenti" e lei con "Grazie!". "A Gaia (dolce dolce),
♥, Arisa" Ma quant'è tenera???
♥♥♥ Lo spettacolo inizia alle 22 e viene presentato da un prete, la presentazione è durata 5 minuti ma io stavo per addormentarmi perchè sembrava di essere a messa: il tono di quel signore era lento e soporifero proprio come in Chiesa! D: "Mi sveglio" quando sale sul palco Arisa con un vestito semplice blu e un foulard al collo che comincia il concerto con Amami e più o meno la scaletta è la stessa della volta scorsa! E' quasi a casa e infatti ci spiega che ci sono "molti dei parenti e molti dei genitori...che in realtà sono due: vorrei precisare che ho solo un padre, e anche solo una madre, visto che poi pensate subito male!" Ahahahahahah; divertentissimo quando cerca di interagire con i genitori "Mamma, dove sei? Alza la mano!" "Ah..ti è cresciuta la barba!" esclama quando vede che ad alzare la mano è stato un signore! Oppure quando vede una signora farle dei gesti dice "Si, Antonella, ti ho vista!!!", e continua con "Vediamo se riesco a riconoscere qualcun'altro!" ma la risposta sarà "no!" ahahah; per non parlare di quando chiede a Zia Carmela (c'era anche a Napoli!) se il concerto le sta piacendo e finisce con "Ok, allora continuo!". Ha una voce potentissima ed è molto precisa, quando canta Nel Regno Di Chissà Che C'E', stava per dire "dittatore" al posto di "cittadino" e si è subito corretta, inoltre c'è da dire un'altra importantissima cosa su questa canzone: per presentarla afferma "Se la canzone di prima era un Valzer, questa è.." "Che cos'è?" chiede a Giuseppe il pianista, "Una Polka!" risponde lui e quando Arisa finisce di cantare dichiara "Ma non è vero che è una Polka, io ho provato a ballarla e non mi trovavo, non è questa la Polka?" e fa qualche passo, "No, questo è il Valzer" risponde lui facendoglielo sentire al piano, "E allora la Polka qual è?" chiede lei, "Questa" e Giuseppe suona qualche altra nota, accompagnato da Arisa che per provare si era messa a cantare un piccolo pezzo della canzone appena fatta "Ah allora si trova! Ma come si balla?" Una signora nel pubblico sapeva farlo, e lei carinissima la invita sul palco! La signora si rifiuta e qui comincia il discorso sul fatto che i Lucani non devono essere timidi, ma coraggiosi e durante la canzone successiva un ragazzo da sotto il palco le fa un cenno e lei, continuando a cantare, gli fa capire che sarebbe potuto salire a ballare con lei! Rimane estasiata, come tutti, dalla bravura del ragazzo a cui poi chiede di dov'è ("Varese" "ah ecco") e dopo averlo ringraziato "Lascia il numero alla mia agente! Non per qualcosa" spiega a noi "Ma potrebbe darmi una mano per qualche videoclip!!!" :') Durante la serata c'è anche una pausa in cui tutti pensavano ci fosse un cambio d'abito (e invece no!), Arisa ci "abbandona" dicendo "Vi lascio in buone mani..ottime!" e torna per cantare Sincerità anticipata da un simpatico siparietto in cui bisbigliava "No, è troppo difficile questa, non ce la faccio!", poi oltre alle cover in finto-inglese (inglese tendente al lucano :P) fa anche Tanti Auguri della Carrà ("Com'è bello far l'amore da Atella in giù") e Azzurro di Celentano in cui coinvolge molto il pubblico, esortandoci ad alzare le mani ("Anche tu con il capello blu, anche tu con la camicia lilla..e voi due? Avete i reumatismi? Si, voi due! Vabbè continuate ad avere i reumatismi!" Ahahahaha). Conclude con Pace e ringrazia staff, parenti e band: fighissima la presentazione dei musicisti, oltre a ringraziarli in modo simpatico li fa parlare, il chitarrista ad esempio, molto dolce, racconta che ogni volta è sempre un'emozione! ♥ Fa grandi saluti, cita più o meno tutte le città della Basilicata ahahah e viene congedata dal prete e da una ragazza di nome Giusy che le porge un mazzo di fiori e le fa gli auguri, dopo i ringraziamenti Arisa chiede "Mi hai fatto gli auguri..per cosa?" e la ragazza spiazzata risponde "mmm per il concerto" ahahahahah; inoltre nota che il prete ha la cartellina con la locandina del concerto! Siccome c'erano stati questi grandi saluti non si sapeva se sarebbe tornata per il bis e qualcuno se ne va, però poi torna per Ci Sei E Se Non Ci Sei e La Notte: "Ma stavolta la cantiamo insieme" ed emozionatissima, la fa cantare quasi tutta al pubblico! ♥ Con un "bye bye" ci saluta definitivamente, prima di scendere dal palco!!! ♥♥♥
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