Febbraio evidentemente è il mese in cui chiedo passaggi agli estranei. Con lo Sconosciuto mi è andata così bene che ora non ho più paura di farlo. Certo, questo fino a quando non beccherò davvero un serial killer (come dice mia madre). Ma anche con Serena mi è andata davvero bene. Lei l'ho beccata perché ho mandato un messaggio su Instagram a Colombre per chiedergli di aiutarmi a trovare un passaggio e lui poi ha effettivamente fatto una Story con questo mio annuncio. Pensavo di aver fatto una figuraccia con questa richiesta, invece lui è stato molto dolce e poi... ha funzionato! Poco dopo la Storia mi ha infatti scritto Serena che mi ha fatto la sua offerta nonostante lei venisse da Portici (avrebbe dovuto allungare di una decina di minuti per me). Poi abbiamo anche scoperto che io in realtà conosco sua cugina, il che mi ha fatto subito gridare al destino, ma di questo ne ho già parlato sull'altro blog.
Arriviamo al locale intorno alle dieci e un quarto, mentre il primo opening stava già suonando. E infatti non ho capito nulla, io mi sono sistemata sulle scale, Serena ha preso da bere, ha fumato, è andata in bagno. Il secondo opening l'ho seguito di più, soprattutto visto che Bif ha detto di essere amico e collaboratore degli Yosh Whale e di Verrone. Poi finalmente arriva Colombre, e il primo dettaglio che noto è che, sotto il giacchetto, indossava la maglia del merch di Maria Antonietta, ossia una cantautrice incredibile, nonché sua moglie, e questa cosa mi ha fatto sciogliere il cuore. Quando ha cantato Io e te certamente, ha detto "Questa canzone l'ho fatta con una cantautrice molto brava che si chiama Maria Antonietta" e mi si è sciolto di nuovo il cuore anche se non ha detto nulla di sconvolgente, però sono troppo cariniii! Tra gli altri pezzi in scaletta ha fatto Più di prima, originariamente interpretata con Franco 126 che il giorno prima era ospite del live a Roma ma che in questa occasione "ha dato la sola"; Durerebbe un'ora e Qualche specie d'amore, le mie preferite; Allucinazioni, dedicata a Mirko dei Camillas (scomparso qualche anno fa); Adriatico, che ha fomentato tutti. Tra un pezzo e l'altro ha parlato e si è divertito con il pubblico, giocando con loro "alla curva nord e alla curva sud" facendo urlare prima chi gli stava di fronte e poi chi gli stava a fianco (cioè al lato del palco): le prime volte ha esclamato "Dai ma è uscito una merda" e poi ha fatto diventare la sua batterista giudice di questa gara. Lei però ha risposto "Sono completamente sorda dall'orecchio destro" e lui scherzando ha replicato "Sorda... Per questo suona la batteria" hahahah
Poi ha spiegato che il Dissonanze è un gran bel posto e che stima chi lo gestisce e chi se ne prende cura perché ospita tanta bella musica in un posto in Italia che non è grandissimo (nb: ha specificato che anche lui viene da un posto piccolo, non è ovviamente un'offesa) ma che ne ha tanto bisogno.
Alla fine del live ha cantato subito un pezzo extra, che il pubblico acclamava, e ha risposto "Sì lo facciamo ora perché non c'è bis, non siamo mica gli Iron Maiden" HAHAHAH Poi ha presentato la sua band - composta, tra l'altro, da due bravissime musiciste - e ha detto che dopo essersi sistemato sarebbe stato al banchetto del merch con le magliette per salutare tutti. Durante il live tra l'altro mi ha sorriso un paio di volte, mi sono chiesta se mi avesse riconosciuto, da quella foto minuscola che ho su Instagram, grazie al messaggio che gli avevo mandato. Ma poi ho pensato che è talmente carino che penso abbia sorriso più o meno a tutti.
Quando io e Serena ci avviciniamo loro si abbracciano subito super contenti. Sapevo che si conoscevano già perché avevo notato che Colombre la segue addirittura su Instagram e che comunque lei è stata a tanti suoi live. Inoltre, pochi giorni prima dell'evento, avevo confermato a lui che ci sarei stata e che la sua Story per me aveva funzionato; lui mi ha risposto "Si mi aveva scritto... la conosco... vai tranqui". Io quindi quando me lo ritrovo davanti gli dico qualcosa come "Tu mi hai aiutato a trovare il passaggio da lei!" e lui tipo "Ah, sei tu?!" e ha fatto un mega sorrisone e ci siamo abbracciati. Poi ha aggiunto "Sei in ottime mani", confermandomi quello che ormai già sapevo. Lui e Serena si sono detti qualche altra cosa che non ho minimamente capito, poi lei ha comprato la sua maglietta e poi ci siamo allontanate per terminare la serata con una sigaretta sul retro del locale, proprio come faccio con lo Sconosciuto. E quindi, anche stavolta possiamo dire che è andata benissimo e sono super presa bene! Che bello!