giovedì 15 novembre 2018
domenica 4 novembre 2018
Elisa/Laura Pausini 2/3.11.18 Marcianise/Eboli
In tutti questi anni ho visto Elisa dal vivo solo una volta e si trattava di un firmacopie. Questo vuol dire che non l'avevo mai sentita cantare ma finalmente è successo! Ok, non era un concerto vero e proprio e forse nella piazza di un centro commerciale l'audio non era proprio il massimo ma è stato comunque magico!
Storie e suoni coinvolgenti, dolci melodie e potenti ballate. C’è questo e molto altro nel nuovo album di Elisa. Diari Aperti, questo il titolo, contiene 11 tracce tutte in italiano che vedono la collaborazione di numerosi grandi artisti. Primo tra tutti Francesco De Gregori con cui Elisa duetta in Quelli Che Restano. Questo brano fa parte, insieme a Promettimi – scelto da Save The Children per la sua nuova campagna – e al singolo apripista Se Piovesse Il Tuo Nome – scritto da Calcutta e Dario Faini –, delle anteprime che sono state rilasciate in vista dell’uscita dell’album, pubblicato formato CD, LP e in digitale lo scorso 26 ottobre.
Elisa è partita per un tour di presentazione del progetto
Non si tratta di una semplice serie di firmacopie, gli eventi che stanno vedendo la cantante protagonista in varie città di Italia sono delle live session acustiche.
Per presentare Diari Aperti, l’artista ha pensato infatti a dei mini concerti con tastiera e chitarra, presentati da Radio 105, al termine dei quali i possessori dell’album hanno diritto ad un poster autografato. Dopo aver incantato i fan a Milano, Vimercate, Bologna e Torino, questo nuovo tour ha fatto tappa venerdì pomeriggio al Centro Commerciale Campania di Marcianise.
Qui Elisa ha più volte ringraziato i fan e il loro calore, iniziando lo spettacolo con Tua Per Sempre. Del nuovo lavoro discografico ha presentato le immancabili anteprime cioè Se Piovesse Il Tuo Nome, Promettimi e Quelli Che Restano. C’è stato però spazio anche per le improvvisazioni con cover e vecchie perle. Dopo Rainbow e Heaven Out Of Hell, l’evento è stato infatti concluso con la famosissima Luce.
Sono stati principalmente i tanti sostenitori presenti a cantare quest’ultimo brano in quanto la cantante ha abbandonato la tastiera per scendere dal palco e mischiarsi alla folla per consegnare personalmente alcuni dei poster.
Con indosso una semplice tshirt bianca e un sorriso sincero, Elisa ha perciò fatto passare al pubblico un dolce pomeriggio musicale con la sua voce unica e il suo talento straordinario.
Il tour di session acustiche proseguirà a Roma, Bari e Albignasego. A marzo inizieranno i concerti veri e propri che avranno luogo nei più importanti teatri di tutta Italia.
Storie e suoni coinvolgenti, dolci melodie e potenti ballate. C’è questo e molto altro nel nuovo album di Elisa. Diari Aperti, questo il titolo, contiene 11 tracce tutte in italiano che vedono la collaborazione di numerosi grandi artisti. Primo tra tutti Francesco De Gregori con cui Elisa duetta in Quelli Che Restano. Questo brano fa parte, insieme a Promettimi – scelto da Save The Children per la sua nuova campagna – e al singolo apripista Se Piovesse Il Tuo Nome – scritto da Calcutta e Dario Faini –, delle anteprime che sono state rilasciate in vista dell’uscita dell’album, pubblicato formato CD, LP e in digitale lo scorso 26 ottobre.
Elisa è partita per un tour di presentazione del progetto
Non si tratta di una semplice serie di firmacopie, gli eventi che stanno vedendo la cantante protagonista in varie città di Italia sono delle live session acustiche.
Per presentare Diari Aperti, l’artista ha pensato infatti a dei mini concerti con tastiera e chitarra, presentati da Radio 105, al termine dei quali i possessori dell’album hanno diritto ad un poster autografato. Dopo aver incantato i fan a Milano, Vimercate, Bologna e Torino, questo nuovo tour ha fatto tappa venerdì pomeriggio al Centro Commerciale Campania di Marcianise.
Qui Elisa ha più volte ringraziato i fan e il loro calore, iniziando lo spettacolo con Tua Per Sempre. Del nuovo lavoro discografico ha presentato le immancabili anteprime cioè Se Piovesse Il Tuo Nome, Promettimi e Quelli Che Restano. C’è stato però spazio anche per le improvvisazioni con cover e vecchie perle. Dopo Rainbow e Heaven Out Of Hell, l’evento è stato infatti concluso con la famosissima Luce.
Sono stati principalmente i tanti sostenitori presenti a cantare quest’ultimo brano in quanto la cantante ha abbandonato la tastiera per scendere dal palco e mischiarsi alla folla per consegnare personalmente alcuni dei poster.
Con indosso una semplice tshirt bianca e un sorriso sincero, Elisa ha perciò fatto passare al pubblico un dolce pomeriggio musicale con la sua voce unica e il suo talento straordinario.
Il tour di session acustiche proseguirà a Roma, Bari e Albignasego. A marzo inizieranno i concerti veri e propri che avranno luogo nei più importanti teatri di tutta Italia.
E poi c'è stata un'altra avventura. Vogliamo dire la verità? E diciamola: io avevo chiesto un accredito stampa per il concerto di Laura Pausini perché ero convinta che mi avrebbero risposto di no. Quando gli artisti sono così importanti e, soprattutto, quando questi artisti così importanti fanno concerti che vanno sold-out io sono consapevole di avere speranze quasi nulle. E invece l'accesso allo show della Pausini mi è stato garantito e tra un "Che palle, adesso devo andarci per forza" e un "Vabbe' dai, è una bella occasione per Astronave Musica" ero praticamente pronta: mi trovavo dal dentista con mia madre per poi dirigermi allo studio di mio padre alla volta dello spettacolo quando è stato annunciato l'annullamento dello stesso. A Laura Pausini era venuta l'otite proprio quel giorno. E proprio quel giorno a me era arrivata per posta la maglietta di Federica Abbate che avevo vinto (dopo non poche peripezie), quindi mi sembra chiaro che il Karma deve sempre bilanciarsi in qualche modo. Una cosa positiva e poi una cosa negativa, una positiva e una negativa. E così via per sempre. Laura Pausini ha rimandato la tappa al PalaSele di Eboli al 3 novembre quindi mio padre ha per una volta bypassato la regola del "non ti accompagno a due concerti per due giorni di seguito" - anche perché Marcianise ed Eboli sono quasi sotto casa, dai -. Quindi, insieme a Danton, ho vissuto l'esperienza della (ri)scoperta di un'artista che, anche se non rispecchia completamente i nostri gusti, ha dato vita ad un concerto molto bello (e lungo!) [che ha poi bissato la sera dopo].
Iscriviti a:
Post (Atom)