domenica 26 aprile 2015
Manuel Foresta 25.4.15 Cava
Manuel Foresta è troppo carino. Basta. E mi fermerei qui visto che è l'una di notte e domani devo svegliarmi alle 7 (IO!! DI DOMENICA POI!!) ma proprio adesso mi sta venenendo quel flusso di coscienza impossibile da trattenere anche se cercherò di tirarlo fuori velocemente. Io, mio padre e Fabio arriviamo al Marte con una mezz'oretta di anticipo che riempiamo prendendoci una cosa da bere e comprando il disco. Alle 19 saliamo al primo piano del Marte dove la serata viene aperta da un certo Fabiano di Roma che ha presentato il tutto. L'evento è stato aperto da Andrea Maestrelli - un toscano amico del protagonista della serata - che ha cantato 4 pezzi e mi è sembrato molto carino, in generale. Poi è toccato a Manuel che ha cantato il suo nuovo singolo La vita è una danza (due volte, la seconda come ultima canzone in duetto con Andrea), Se fossi ancora qui, Li chiameremo Sogni, Quello che sono, Cecilia, Un'altra notte scura ed altre due che non ricordo perché mi dimentico sempre di fotografare la scaletta. Il suo mini concerto è stato intervallato dalle mini interviste di Fabiano che gli ha fatto parlare di The Voice, del suo rapporto con l'ansia e gli ha fatto raccontare di questo suo nuovo album chiamato "Colori primari", il cui titolo (anche se dare i titoli è sempre difficile) è stato deciso pensando a una cosa molto bella tipo i bambini che hanno sempre tutte le mani sporche di colori e questo discorso portava a qualcosa di filosofico però no non mi ricordo. Tutti i pezzi lo rispecchiano molto, anche se forse alcuni di più perché li ha scritti lui e questo progetto è stato possibile grazie a genitori (presenti in sala)/amici/casa discografica che ha ringraziato come anche il Sindaco (presente pure lui, fino ad un certo punto) perché è stato grazie al patrocinio del Comune di Cava che questo evento è stato realizzato. Anche Luna Palumbo era presente in sala :))) sala che tra l'altro era pienissima, e io ormai adoro Manuel però devo dire che non me l'aspettavo..come neanche lui visto che ha esordito con un "Mamma mia quanti siete..che ansia!" ahahahah Ha già un bel rapporto con il pubblico, che ha interagito un sacco (anche quelli alle sue spalle :p) e che dopo gli ha chiesto foto e autografi. Noi abbiamo aspettato un po' e quando ormai toccava a noi, mentre faceva la foto con un ragazzo mi ha visto e mi ha sorriso - come è successo anche durante la serata, qualche volta - e io mi sciolgo sempre. Niente da fare. Quando è arrivato il nostro turno, gli stavo tipo per passare il disco ma lui fa "Aspetta fatti abbracciare" :') Qua volevo aprire una piccola parentesi: gli abbracci sono una bella cosa. Cioè veramente pare facile ma in realtà ci vuole tanta coordinazione, tipo quanti secondi deve durare? Questo è stato perfetto e nella mia mente durerà per sempre. MAMMA MIA QUANTO SONO POETICA STASERA. Però davvero mi sono ritrovata con la faccia tra il collo e la spalla (non so come si chiami quel posto, probabilmente un nome ce l'ha) ed è stato davvero carino. Quando ci "stacchiamo", esclama "Ma no, proprio tu sei l'ultima che ci sei dall'inizio" o una cosa del genere, e infatti sull'autografo mi scrive "A Gaia, perché ci sei sempre, Manuel" AWW. Inoltre ha disegnato un suo mini autoritratto fighissimo, infatti ho mormorato "Uh che carino" e ha seguito una risatina - cosa che ho fatto ogni volta che mi ringraziava perché è strano che un cantante ringrazi me perché sono io che dovrei ringraziare tutti loro per le tante emozioni e blablabla. Ci siamo fatti la foto e lì infatti ho davvero detto "Grazie" e lui ha risposto con un "Grazie a te". Fabio gli ha chiesto se avrebbe potuto autografargli la scaletta e lui ha detto di sì ma l'ha guardata prima un attimo per qualche secondo. Ha firmato e poi ha detto "No scusa, stavo controllando se avevo messo l'apostrofo qui" indicando "Un'altra notte scura" ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah Dopo gli si avvicina Luna e parlano un po' e scattano una foto. Quando 'finiscono', io e Fabio ce ne facciamo una anche con lei mentre aspettiamo che Manuel si liberi (perché nel frattempo era andato tipo dai parenti e Fabio ancora non aveva avuto il suo scatto!). Dopo un po' di attesa, mio padre stava per andare a "tuzzuliarlo" e alla fine anche Andrea Maestrelli lo ha chiamato per "aiutarci nella missione" ahahah Tra l'altro anche lui molto gentile: gli abbiamo chiesto una foto prima di avvicinarci a Manuel a fine spettacolo :) Dopo che Fabio è riuscito nell'impresa, lui e mio padre salutano Manuel che poi mi guarda e mi risaluta con un "Ciao Gaia" e un gesto della mano e mi lancia un bacio ed è troppo carino. Basta. Comunque è stata una bellissima serata ed è tutto merito delle belle canzoni di Manuel Foresta che adesso andrò a (ri)ascoltare. Ciao!
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