Questo concerto non doveva esserci. Cioè la tappa del tour di Arisa a Bologna è stata spostata e quindi quel giorno il suo impegno è stato sostituito con uno spettacolo a Nola. Che fortuna! Ma in realtà non tanto, questa notizia è stata improvvisa, avevamo impegni prima e dopo e forse anche durante ma alla fine io e mio padre ce l'abbiamo fatta (dopo esserci un po' spersi per i vicoli di Nola). Trovo un posto alla transenna dei ritardatari, ossia lateralmente, e poco dopo il nostro arrivo la serata inizia con premiazioni varie di cui non frega mai niente a nessuno. Poco dopo però inizia il concerto! Arisa aveva un look curioso: un completo nero molto elegante E UN CAPPELLINO BIANCO DA TENNISTA + IL PASS BEN IN VISTA, NEL CASO QUALCUNO DELLO STAFF NON LA RICONOSCESSE E NON LA FACESSE PASSARE? HAHAHAH Il live inizia con Abbi cura di te con un arrangiamento totalmente stravolto e continua con altri brani talmente rivisitati che a stento li riconoscevo. Ben vengano queste modifiche comunque, io sono quasi sempre d'accordo se non se ne abusa e io ho seriamente avuto paura che il concerto fosse tutto così: con arrangiamenti quasi dance, sicuramente molto estivi, per far ballare il pubblico. Per fortuna dopo Una notte ancora e Amami (direi quindi dopo il primo quarto del concerto), torna la parte un po' più .. non voglio dire neanche tranquilla, ma UMANA. Arisa infatti esegue Vasame, con un perfetto accento napoletano. Aveva già espresso infatti durante la serata il suo amore per le nostre terre "Sono troppo felice di essere in Campania, non potete capire" :') Infatti si vedeva che era contenta: sorrideva e andava spesso da una parte all'altra del palco (a volte si reggeva a delle 'corde' arancioni che non so cosa tenevano, ovviamente ho temuto il peggio hahahah) ballando in modo simpatico e facendo pose buffe e salutava con la mano un po' tutti. Ad un certo punto, non mi ricordo neanche cosa stava cantando di preciso, si avvicina alla nostra parte. E' un minuto: mi vede, mi guarda, e tra una strofa e l'altra del brano che stava cantando, oltre al Ciao Ciao con la manina esclama un "CIAO BELLA!". In queste occasioni sono sempre dubbiosa perché penso che magari io mi sento guardata ma in realtà il soggetto è qualcuno a fianco o dietro di me. Questa volta sono sicura al 99% di essere stata io il soggetto preciso inquadrato dagli occhi di Arisa perché 1. ero circondata da anziani 2. avevo fatto la treccia quasi appositamente perché quando ci eravamo incontrate da Renzo Rubino ero pettinata così, avevo in mano la stessa fotocamera che avevo quella sera e inoltre avevo una maglia con un cane in onore del biscotto per cani che lei aveva in tasca quella sera HAHAH sono ironica ma solo per l'ultimo pezzo: la maglia del cane l'ho indossata quasi per caso, ho chiesto consiglio a mia madre che mi ha chiesto se all'artista che andavo a vedere piacevano i cani e quindi è nato tutto così ma forse inconsciamente era per il biscotto di Titti che Arisa aveva con sè quando un mese fa abbiamo commentato un concerto insieme hahahahahah
Lo show prosegue e vengono alternati brani super famosi come Meraviglioso Amore Mio eccetera ad altri pezzi che erano quasi del tutto sconosciuti, non voglio dire neanche semplicemente NON-singoli, ma erano quelli un po' più passati inosservati secondo me infatti devo dire che io ero un po' fuori allenamento e alcune credo di non averle proprio riconosciute. Una canzone che però ovviamente riconosco è GAIA, il brano con cui Arisa decide di chiudere il concerto prima del bis. A una certa, durante l'esibizione, fa "CHI E' GAIA???" pensavo fosse un chiaro riferimento/omaggio a me e invece si riferiva alla Terra, il tema della canzone. Ha quindi deciso di chiudere gli spettacoli con questo brano proprio durante il tour che ha cominciato quasi dopo il nostro recente incontro: coincidenze? io non credo. (e invece sì). però è una bella coincidenza.
Quando torna sul palco canta L'amore è un'altra cosa e poi "la canzone che tutti stavate aspettando dall'inizio del concerto" e inizia La notte. Ringrazia poi davvero tutti, ha una lista di nomi - alcuni dei quali ignora anche lei -. La band l'aveva presentata prima chiedendo un applauso ("fino a spellarsi le mani") per tutti. Ha fatto anche spesso cantare il pubblico dopo la fine delle canzoni ripetendo il ritornello perché ha detto che stava in fissa con il momento karaoke hahaha La serata termina ufficialmente con L'esercito del selfie - voce di Fragola registrata e ritornello cantato da Arisa - e un'inchino finale da parte sua e dei musicisti!
THE END con gelato al cocco+cioccolato bianco :)))
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