mercoledì 16 ottobre 2024

Is this MMW again? Part 4

Ci provo a tenere il passo, ma ogni volta che vado a Milano mi sembra di rivivere la Milano Music Week, ossia una settimana ricca di eventi. Anche quando la Milano Music Week non c'è veramente. Anche quando siamo a ottobre e non a novembre. Anche stavolta mi sento costretta ad accorpare tutto in un unico riassuntone. Tutto è partito quando per errore ho inviato la lista dei miei concerti di ottobre a Erica invece che a mio padre. Lei, vedendola un po' scarna, mi ha invitato a Milano.. Così, di botto, senza senso. E il caso ha anche voluto che - per pura coincidenza - io arrivassi proprio il giorno dell'inaugurazione della nuova Linea Blu della metropolitana della città. E quale miglior modo per celebrare quest'avvenimento se non con dei concerti? Per questo e per mille altri motivi amo Milano. L'interno della metro blu sembrava così tecnologico e nuovo, forse troppo, visto che qualcuno è rimasto bloccato nell'ascensore poche ore dopo l'apertura. Per fortuna non è toccato a me e ad Erica, che abbiamo fatto anche qualche rampa di scale per cercare di beccare gli artisti che avevamo intenzione di ascoltare. La prima è stata Vittoria Sciacca, che ha cantato con la sua chitarra qualche cover (Resta, resta cu'mme) e qualche pezzo suo (Ricordi). Poi abbiamo parlato per un po', tra un passante e l'altro che si fermava a chiederle chi fosse. Ci ha raccontato un po' come funzionava lì l'organizzazione. Poi l'abbiamo lasciata alla volta dei Santi Francesi, che dovevano fare un'esibizione a sorpresa che abbiamo però per fortuna intercettato in tempo grazie alle nostre ampie e bellissime conoscenze. Alessandro e Mario hanno eseguito L'amore in bocca e un pezzo inedito in anteprima, ossia Ho paura di tutto. 

Quando loro finiscono ci incamminiamo subito verso l'evento successivo, cioè uno dei motivi per cui sono ufficialmente partita. Il Dr Martens Day è una giornata di musica live organizzata proprio dalla famiglia dei Mi Ami e infatti dà proprio le stesse vibes. Nei meandri degli spazi dedicati allo staff ho infatti visto da lontano Carlo Pastore, il suo direttore artistico. Tra gli altri volti conosciuti ho beccato Lorenzo Luporini, Dueditanelcuore e poi abbiamo salutato Giulia Mei, che forse dopo il Mi Ami (che in questo racconto continua a tornare) non si ricordava di me, ma mi ha regalato l'ultimo adesivo stupendo di Bandiera e questo è l'importante. Il Dr Martens Day si è svolto in un posto di Milano che non avevo mai visto, l'Ex Macello, non proprio incoraggiante dal nome, però carino, con un grande spazio all'aperto (abbiamo dovuto fare attenzione ai momenti più freddi) e un paio di palchi distanziati l'uno dall'altro. Io ed Erica, insieme a Lorenzo e Gianni che ci avevano raggiunto, abbiamo quindi fatto un po' avanti e indietro, ma l'ospite per cui abbiamo deciso di prendere i biglietti era Fulminacci. Abbiamo però quindi visto tantissimi altri artisti (Generic Animal, Le feste Antonacci, Il mago del gelato, Auroro Borealo, Naska) e fatto tante altre cose (la caccia al tesoro, i quiz, il karaoke). Più nello specifico, il set di Fulminacci è stato molto originale, un po' speciale e più acustico e intimo rispetto a un concerto normale, Generic Animal mi incuriosiva molto e ha cantato anche alcuni brani inediti dall'album di prossima uscita. Quando è stato il momento del quiz su di lui, però, non l'ho vinto... anche se ero a tanto così! Sì, perché la partecipazione di Auroro Borealo è stata straordinaria: prima un mega quiz a tema Dr Martens e a tema artisti-della-giornata (noi abbiamo fatto tutti schifo, ma io una volta sono arrivata in top3); poi il karaoke con la partecipazione di Naska a cui prima abbiamo rubato una foto. L'evento prevedeva anche un altro gioco, che abbiamo fatto prima di metterci ad ascoltare ufficialmente la musica. Si trattava di una caccia al tesoro, dovevamo cioè cercare dei QR Code sparsi per la location che ci avrebbero mostrato una lettera nascosta per formare poi una parola specifica (spoiler: era BOOTS). 

Il passo successivo era il live di Margherita Vicario, che ha terminato il Gloria Tour 2024 al Fabrique. In realtà, questa serie di concerti era previsto che finisse a settembre al Castello Sforzesco, ma è stato tutto rimandato per pioggia, quindi sono anche stata fortunata. Anzi, una delle ragioni principali della mia partenza era proprio questa. Per quanto io abbia difficoltà a trovare passaggi e compagnia per i concerti, infatti, Margherita Vicario mi aveva fatto bypassare l'ostacolo non passando manco vagamente dalla Campania. Dovevo quindi rifarmi. Io e lei ci siamo beccate l'ultima volta a luglio, quando al Giffoni Film Festival le ho chiesto di farsi una foto con me. Nonostante questo breve momento che lei probabilmente neanche ricorderà, mi è sembrato che mi abbia guardato durante tutto il live. Forse ero solo in una postazione fortunata, ma mi è parso che mi abbia lanciato certi sorrisoni pazzeschi. Che fossero per me o meno, questi hanno reso il mood della serata davvero speciale, anche se ci sono state anche delle lacrimucce, essendo l'ultima... per un po' di mesi almeno. Ho raccontato saluti, canzoni e tutto il resto qui e qui

Io ed Erica abbiamo poi partecipato anche all'ultima data del PR1MO TOUR di Clara, a cui quest'anno ha lavorato anche Ileana!! Io lei non sono riuscita a salutarla, ma è stato bello sentire l'artista menzionarla al momento dei ringraziamenti (mi sono dimenticata di fare il video). Un'altra persona che non ho beccato è Dardust perché, nonostante fosse a pochi centimetri da me durante tutta la durata dello spettacolo, non l'ho visto. Ho però visto bene gli ospiti della serata: Icy Subzero era stato annunciato, Mr Rain è stata una vera e propria sorpresa. Per questo e per mille altri motivi (che racconto qui) mi è piaciuto tutto tantissimo!

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